Do you speak Roma? Con Maitland-Niles aumenta la colonia inglese
La Roma ha piazzato il primo colpo della sessione invernale 2022 di calciomercato. Si tratta di Ainsley Cory Maitland-Niles, centrocampista destro classe ‘97 utilizzabile anche come terzino e, all’occorrenza, pure in mediana.
Un colpo duttile per José Mourinho che, non è un mistero, abbia richiesto un centrocampista e un terzino destro praticamente da quando è approdato sulla panchina della Roma.
Maitland-Niles andrà così a rinforzare la “colonia inglese” presente nella Roma, raggiungendo i connazionali Smalling e Abraham e diventando il quarto della nazionale dei Tre Leoni a vestire la maglia capitolina.
ASHLEY COLE – Il primo fu l’ex Arsenal e Chelsea, preso a parametro zero da Walter Sabatini nell’estate 2014. Inizialmente, il suo arrivo fu accolto favorevolmente perché si pensava potesse replicare le prestazioni di Maicon, arrivato un anno prima alle stesse condizioni e tra i migliori della Roma di Garcia 2013/2014. Le aspettative, però, furono ampiamente deluse e, in tal senso, emblematica fu la sua prestazione nel tracollo casalingo per 1-7 contro il Bayern Monaco, quando nel primo tempo fu letteralmente asfaltato da Robben. Chiuderà la sua avventura romana con appena 11 apparizioni in un anno e mezzo.
CHRIS SMALLING – Decisamente diverso l’apporto dell’ex Manchester United. Giunto nella Capitale in prestito nell’estate 2019, conquista i tifosi a suon di buone prestazioni. Tornato in Inghilterra, viene acquistato nella sessione successiva di calciomercato proprio negli ultimi istanti ma, a causa di diversi guai muscolari, la sua seconda stagione a Roma non è entusiasmante come la precedente, pur facendo bene quando chiamato in causa. Anche quest’anno, accusa un po’ di problemi fisici che ne condizionano l’avvio, tornando a pieno regime da fine novembre. Partita contro l’Inter a parte, con lui in campo è un’altra Roma in difesa, come analizzato in uno dei nostri podcast.
TAMMY ABRAHAM – Quest’estate Mourinho lo ha personalmente chiamato e convinto a sposare il progetto giallorosso, lasciando il Chelsea da campione d’Europa in carica. Arrivato a Roma con grandi speranze e il “fardello” di sostituire Dzeko, per il momento Abraham ha segnato 7 gol in Serie A in 19 partite e altre 6 reti in 7 incontri di Conference League. Numeri relativamente buoni per un calciatore al primo anno di Serie A, destinati come auspicabile a migliorare nel corso della stagione.
I “CASI” STRUKELJ E PERROTTA – In realtà, prima di Ashley Cole, troviamo due ex calciatori nati in Inghilterra, ma cittadini italiani. Nella stagione 1983-1984 troviamo Mark Strukelj nato a Dorking e trasferitosi a Trieste con la famiglia all’età di 2 anni. Dal 2004 al 2013, invece, a vestire la maglia giallorossa c’è stato Simone Perrotta, campione del Mondo nel 2006 la cui città natale è Ashton-under-Lyne dove ha vissuto per i primi 5 anni.