Evitare il peggior piazzamento dalla stagione 2004/2005 per salvare l'Europa
Da alcune settimane la Roma aveva effettuato la scelta di puntare tutto sull’Europa League, tralasciando gli incontri di campionato che hanno fatto così declassare i giallorossi al settimo posto in classifica. Dopo la debacle per 6-2 contro il Manchester United, anche l’ultimo obiettivo concreto stagionale - salvo un’impresa che avrebbe dell’epocale - è sfumato.
Difficile, dunque, trovare le giuste motivazioni per affrontare le ultime 5 gare di campionato, con una squadra consapevole che molti di loro diranno addio, mister Fonseca compreso. Tuttavia, per cercare di non rendere la stagione ancor più disastrosa di quanto già non lo sia, sarebbe opportuno difendere il settimo posto dal Sassuolo – distante solo 3 punti – che garantirebbe l’accesso alla prima edizione della Conference League (con un turno preliminare da disputarsi comunque ad agosto).
Mantenere il settimo posto, inoltre, significherebbe eguagliare la prima stagione della Roma americana di Thomas DiBenedetto, con la selezione di Luis Enrique fuori anche dall’Europa League. Nella sciagurata ipotesi di un sorpasso del Sassuolo, con l’ottava piazza i giallorossi otterrebbero il peggior piazzamento dalla stagione 2004/2005, proprio quella dei “cinque allenatori” (Prandelli, Völler, Sella, Delneri, Conti), con la Roma che evita la retrocessione in Serie B grazie al gol di Cassano a Bergamo nel corso della penultima giornata, in una classifica così corta che poi permette alla Roma di arrivare ottava.
Anche nel 2002/2003, con Capello alla guida, i giallorossi deludono ampiamente le attese arrivando ottavi ma, come avvenuto nel 2004/2005, pur in un’annata fallimentare conquistarono l’accesso alla Coppa UEFA avendo raggiunto le finali di Coppa Italia, poi perse contro Milan e Inter.
Un ottavo posto quest’anno, invece, sarebbe ancor più deficitario rispetto a tali precedenti, proprio perché la Roma resterebbe fuori da tutte le competizioni europee, una beffa incredibile considerando l’istituzione della Conference League. Un evento, qualora malauguratamente si realizzasse, che non si verifica dalla stagione 2012/2013, senza stare qui a ricordare come si sia conclusa.
Infine, per trovare una Roma posizionata ancor peggio in classifica, occorre tornare all’annata 1996/1997 con Carlos Bianchi, poi sostituito alla 27esima giornata dal duo Sella-Liedholm, per un 12° posto a +4 dalla salvezza.
Prossima partita: Sampdoria-Roma, domenica 2 maggio ore 20:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Fazio, Kumbulla; Santon, Cristante, Villar, Bruno Peres; Pellegrini, Pastore; Borja Mayoral.
Ballottaggi: Smalling/Ibanez/Kumbulla, Fazio/Cristante, Santon/Reynolds, Pellegrini/Mkhitaryan/El Shaarawy
In dubbio: Diawara.
Diffidati: Mancini, Veretout.
Squalificati: -
Indisponibili: Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro), Pedro (fastidio alla coscia destra), Calafiori (lesione alla coscia destra), Pau Lopez (lussazione alla spalla sinistra), Spinazzola (lesione al flessore sinistro), Veretout (lesione al flessore destro), Diawara (sovraccarico pubico), Perez (risentimento flessore destro).