Esordio in A per Somma: ecco la sua storia
Nella gara odierna contro l'Atalanta, terminata con il risultato di 2-1 in favore della Roma, Rudi Garcia ha fatto esordire in Serie A il difensore classe '95 Michele Somma, che, al 48', è subentrato a Torosidis. La redazione di Vocegiallorossa.it vi presenta il giovane giallorosso.
CARATTERISTICHE TECNICHE - Somma è un difensore centrale capace di disimpegnarsi benissimo anche nel ruolo di difensore laterale destro, ma, all'occorrenza, anche sinistro. Il suo punto di forza è l'attenzione difensiva, che gli consente di leggere in anticipo le trame offensive avversarie disinnescandole sul nascere. Per essere un difensore può vantare un'apprezzabile tecnica individuale che gli consente di impostare il gioco dalle retrovie con semplicità. Nel gioco aereo, nonostante non abbia una fisicità predominante (183 cm), si fa apprezzare sia in fase difensiva sia offensiva. Quando impiegato da terzino mette a frutto la sua velocità e le sue capacità d'inserimento offensive.
CARRIERA - Michele Somma nasce il 16/03/1995 a Salerno. Comincia a giocare a calcio nella Polisportiva Carso, società dilettantistica in provincia di Latina, dove, oltre ad essere utilizzato spesso e volentieri sotto età, ricopre con profitto il ruolo di centrocampista centrale. La sua trasformazione in difensore centrale avviene all'età di 12 anni quando, date le tante assenze nel pacchetto arretrato della sua squadra, il suo tecnico di allora, Gennaro Del Prete, decide di utilizzare nella linea difensiva. L'esperimento dà i suoi frutti, tanto che, nella stagione 2009/2010, Michele viene prelevato dalla Juventus entrando a far parte della rosa dei Giovanissimi Nazionali. Dopo aver saltato la prima parte di stagione a causa di un infortunio ad un ginocchio, ritorna in campo riuscendo a conquistarsi una maglia da titolare realizzando persino due reti (curiosamente contro le due compagini genovesi: Genoa e Sampdoria). Nella stagione seguente, quella 2010/2011, milita sotto età con la formazione Allievi Nazionali della Juve dove gioca con regolarità fino a dicembre prima di fratturarsi il piede e ritornare in campo ad aprile, ma con gli Allievi Regionali bianconeri con cui vince il premio di "Miglior difensore" durante il Torneo "Lascaris". Nella stagione 2011/2012 gioca titolare, vestendo anche la fascia di capitano, con gli Allievi Nazionali della Juventus. Proprio nella medesima stagione, oltre ad essere utilizzato come difensore centrale, viene adattato come terzino, sia destro che sinistro. Nell'estate 2012/2013, dopo aver rifiutato il trasferimento a titolo temporaneo alla Pro Vercelli, arriva in giallorosso come svincolato (molti scrissero erroneamente che arrivò in comproprietà) ed entra a far parte della rosa della Primavera di Alberto De Rossi. Con la maglia della Roma colleziona 52 presenze e 5 reti complessive tra campionato e Primavera TIM Cup, oltre a vincere la Supercoppa Primavera nel 2012 battendo l'Inter a Busto Arsizio (FC Internazionale vs AS Roma 1-2, 5 settembre 2012), fino all'esordio nella massima serie.
NAZIONALE - Dopo aver esordito ufficialemente in maglia azzurra il 12 ottobre 2010 contro la Danimarca (Italia U16 vs Danimarca 1-0) in occasione di un torneo internazionale a Latina, viene convocato in Nazionale per il 1° Torneo dei Gironi, categoria Under 17, nel gennaio 2012 dal CT Daniele Zoratto. Successivamente, a febbraio, prende parte all'amichevole internazionale dell'Italia Under 18 contro l'Austria (Italia U18 vs Austria U18 1-2, 6 marzo 2013). Nei mesi successivi, a maggio ed aprile, partecipa alle amichevoli dell'Under 18 contro Ungheria e Montenegro prima di prender parte, sotto la guida straordinaria del CT Luigi Di Biagio, alla spedizione dell'Italia Under 19 per i XVII Giochi del Mediterraneo in Turchia. Ad agosto 2013 è tra i convocati dell’Italia Under 19 del CT Alessandro Pane per l’amichevole contro l’Under 20 del CT Alberigo Evani. Poco dopo, nel mese di settembre, scende in campo per le amichevoli internazionali contro Bulgaria ed Olanda. Ad ottobre prende parte alla spedizione azzurra in Israele per il turno di qualificazione della UEFA Under 19 Championship mentre, a novembre, è tra i convocati per l’amichevole internazionale contro il Belgio. Nel mese di dicembre, sempre sotto la guida di Pane, disputa il Triangolare di Coverciano. Successivamente, a marzo 2014, scende in campo contro la Germania a Fermo, prima di essere convocato per la doppia amichevole contro la Svizzera ad aprile. La scorsa stagione in maglia azzurra si chiude con la partecipazione alla Fase Elite della UEFA Under 19 Championship in Bulgaria.
CURIOSITÀ - Michele è il figlio di Mario Somma, ex calciatore professionista ed unico tecnico nella storia del calcio italiano a vincere tre campionati consecutivi con tre squadre diverse, oltre che opinionista e telecronista Rai. L'esordio di Michele arriva 32 stagioni agonistiche dopo quello del padre Mario (1982/1983), che calcò per la prima volta i campi della massima serie italiana nel '82/'83, con la maglia del Genoa, stagione nella quale la Roma curiosamente vinse il secondo scudetto della sua storia, disputando la partita decisiva per la matematica conquista del titolo proprio a Genova contro la formazione rossoblù. Fino all'età di 10 anni Michele ha praticato parallelamente basket ed è un grande appassionato di tennis, sport nel quale apprezza particolarmente lo svizzero Federer. Sin da bambino tifa Salernitana, squadra della città in cui è nato, dove ha anche giocato il padre nonché città d'origine del ramo materno della sua famiglia.