Diamo i numeri - Roma-Fiorentina: giallorossi sempre vincenti nelle ultime 4 di campionato. 1 a 1 i confronti tra Spalletti e Sousa. Dzeko a caccia della prima marcatura contro i viola

Dopo la prima sconfitta nell'anno nuovo arrivata contro la Sampdoria, la Roma torna a giocare in campionato affrontando martedì all'Olimpico la Fiorentina di Paulo Sousa. I viola rappresentano una delle 6 compagini sulle 24 affrontate in stagione che sono riuscite a sconfiggere i giallorossi: all'andata infatti è finita 1-0 al Franchi grazie alla rete di Milan Badelj. Sarà la gara numero 85 giocata a Roma tra queste due formazioni (comprese Serie A e coppe), con un bilancio favorevole ai capitolini (41V, 27P, 16S).

In campionato gli ultimi 4 Roma-Fiorentina hanno sempre visto trionfare i padroni di casa, con l'ultimo confronto terminato 4-1 grazie alla doppietta di Salah e alle reti di El Shaarawy e Perotti, ai quali rispose Ilicic su rigore. I toscani si presentano alla sfida con 37 punti in classifica (10 i meno dei Capitolini) che nelle 11 gare disputate lontano dal Franchi hanno totalizzato 5 vittorie, 5 sconfitte e 1 pareggio, realizzando 22 reti (rispetto alle 16 messe a segno fra le mura amiche) e subendone 18.

Tra gli attaccanti a disposizione di Spalletti, solamente Edin Dzeko non ha ancora segnato contro la Fiorentina in carriera ma in questo campionato ha sempre trovato almeno una rete in casa, eccezion fatta per la sfida contro il Milan. Per Josip Ilicic invece la Roma rappresenta la sua vittima preferita insieme al Bologna, avendo realizzato 5 reti e 2 assist.

Per Luciano Spalletti sarà la partita numero 19 contro i Viola da allenatore che all'Olimpico ha ottenuto 5 vittorie su 6, pareggiando per 1-1 il match del 27 novembre 2005 (reti di Damiano Tommasi e Luca Toni); sarà invece il terzo confronto fra i due allenatori che si dividono fin'ora un successo a testa.

Numerosi (27) e decisamente importanti sono poi i trasferimenti di mercato operati tra Roma e Fiorentina. Indelebile, in questo senso, il nome di Gabriel Batistuta, passato da Firenze a Roma e rivelatosi fondamentale per la conquista del terzo scudetto. Ma nell'elenco troviamo anche figure del calibro di Francesco Graziani, Abel Balbo e, tra gli ultimi, Adem Ljajic, ora al Torino.