Diamo i numeri - Milan-Roma, i giallorossi non vincono a San Siro dal 2010/11. Rendimento difensivo esattamente uguale, un abisso tra i due attacchi

12.05.2016 22:30 di Claudio Lollobrigida Twitter:    vedi letture
Diamo i numeri - Milan-Roma, i giallorossi non vincono a San Siro dal 2010/11. Rendimento difensivo esattamente uguale, un abisso tra i due attacchi
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© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Sfida tra panchine saltate durante l'anno - quelle di Garcia e Mihajlovic - di scena sabato sera al San Siro, dove Milan e Rom si affronteranno in quello che sarà il confronto numero 162 di sempre. Nettamente avanti nel testa a testa i rossoneri, vincitori per 72 volte contro le 40 romaniste, a fronte di 49 pareggi. Non cambia la differenza nel computo delle sole gare al Meazza, nelle quali si contano solo 16 vittorie ospiti, 45 dei padroni di casa e 19 pareggi. I giallorossi non si impongono infatti in casa del Milan dalla stagione 2010/2011 (0-1). 1-1, invece, nell'ultimo confronto all'Olimpico dello scorso 9 gennaio, che costò la panchina a Garcia. Quello di sabato sarà, inoltre, il Milan-Roma numero 12 di sempre nel mese di maggio.

Roma e Milan viaggiano a un ritmo opposto nel rendimento offensivo, con 80 gol all'attivo da una parte (2,2 a partita) e appena 48 dall'altra (1,3 a partita). E' curioso poi come la formazione di Brocchi e quella di Spalletti abbiano subito esattamente lo stesso numero di gol (40, 1.1 a partita)

Nel corso degli anni gli investimenti del club di Berlusconi sul mercato hanno fatto registrare un sensibile taglio, tanto da portarlo a un valore della rosa (187,10 milioni) a essere di molto minore rispetta al club di Pallotta (264,30). 14 nazionali e 23 stranieri nella Roma, rispettivamente 9 e 13 nel Milan.

Collegamenti di mercato sempre molto ferventi tra Roma e Milan, le cui strade si sono incrociate ancora una volta in estate con gli arrivi in rossonero di Romagnoli e Bertolacci, oltre che il passaggio di El Shaarawy in giallorosso a gennaio. Ma nel corso degli anni la casistica si arricchisce di nomi quali Destro, Mexes, Borriello, Cafu e Ancelotti.