Da derby a derby, Pau Lopez e l'occasione per riscattarsi definitivamente e cancellare i fantasmi del passato
Arrivato nella Capitale nell'estate del 2019 con parecchie ambizioni, visto anche il prezzo alto del suo cartellino, Pau Lopez ha dimostrato fin da subito il suo valore tra i pali. Nella sua prima stagione alla Roma, Fonseca ha puntato sullo spagnolo senza dubbi per il ruolo da titolare, lasciando ad Antonio Mirante il posto da vice. Con il passare delle gare disputate e dei mesi, la sua confidenza con il reparto aumentò, grazie anche ad exploit come quelli di Bologna e Genova contro i rossoblù, partite in cui l'ex Real Betis ebbe il merito di tenere in piedi il risultato contribuendo alla vittoria finale dei giallorossi.
I DUE INFORTUNI - Per un portiere, si sa, la sicurezza è fondamentale. Difendere i pali non è semplice e, soprattutto in un grande club come la Roma, può capitare di dover trascorrere svariati minuti da spettatore prima di essere chiamati in causa. Proprio per questo la concentrazione deve rimanere alta per 90 minuti più recupero. Quando però la fiducia nei propri mezzi viene meno, la tranquillità è difficile da mantenere. L'episodio spartiacque dell'esperienza alla Roma di Pau Lopez è datato 26 gennaio 2020, in occasione di Roma-Lazio 1-1. Gli uomini di Fonseca vanno in vantaggio grazie alla rete di Edin Dzeko. Al 34', sugli sviluppi di un corner in favore degli ospiti, Santon alza un campanile che scende pericoloso all'altezza del primo palo. Pau Lopez, forse disturbato da Acerbi, invece di tentare di bloccare la sfera prova per due volte ad allontanarla con il pugno con il solo risultato di lasciarla cadere a terra in area piccola, concedendo ad Acerbi il facile tap-in per l'1-1 finale. Quell'infortunio tecnico si dimostra incisivo nel tempo e, insieme al periodo più buio della Roma di Fonseca, mina le certezze dello spagnolo. Tornati dallo stop del campionato per Covid-19, arriva anche un infortunio fisico a rendere complicato il suo rientro a grandi livelli. Lopez rientra dalla lunga sosta con una microfrattura al polso, che lo tiene lontano dal campo fino al 5 luglio.
MIRANTE E LA PANCHINA - A causa dell'indisponibilità di Pau Lopez, Fonseca è costretto a lanciare titolare Antonio Mirante, che si dimostra affidabile. Una volta tornato in forma, le prestazioni estive dell'ex Real Betis continuano a non convincere, fino ai gravi errori contro il Siviglia nella gara secca per gli ottavi di finale di Europa League. Il suo scarso rendimento portano Fonseca ad individuare in Mirante il numero 1 per la stagione 2020/21. A Pau Lopez spetta il compito di proteggere la porta romanista in Europa League e, seppur contro avversari abbordabili, fa il suo e aiuta la Roma a conquistare agevolmente la qualificazione alla fase successiva da prima nel girone. Se la microfrattura della scorsa primavera aveva dato modo di scoprire a Fonseca le garanzie offerte da Mirante, le noie muscolari del campano negli ultimi tempi hanno dato modo a Pau Lopez di tornare dal primo minuto anche in campionato. Contro Sampdoria, Crotone ed Inter, gli ultimi tre impegni della Roma, Pau è cresciuto notevolmente arrivando ad essere scelto da molti come migliore in campo nel pareggio di domenica scorsa tra giallorossi e nerazzurri.
DA DERBY A DERBY - Quasi un anno dopo il derby del fattaccio, a Pau Lopez si presenta l'occasione per disputare da titolare un'altra stracittadina, con la gara in programma venerdì sera all'Olimpico. Con Mirante ancora alle prese con il rientro dalla lesione al flessore, quella per l'estremo difensore da schierare sarà una scelta obbligata per Paulo Fonseca. Così come una papera lo scorso anno minò le sue certezze, con una buona prestazione contro Immobile e compagni, Pau Lopez potrebbe riscattare definitivamente quell'errore, cancellare i fantasmi del passato e prendersi senza più dubbi il posto da titolare.
Prossima partita: Lazio-Roma, venerdì 15 gennaio ore 20:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Villar, Veretout, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
Ballottaggi: Cristante/Villar
In dubbio: Santon (lesione muscolare).
Diffidati: Cristante, Ibanez, Mancini, Villar.
Squalificati: -
Indisponibili: Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro), Calafiori (risentimento al flessore destro), Mirante (lesione muscolare di primo grado alla coscia sinistra).