Che sia Mourinho o Fonseca, alla Roma resta il mal di big match

Vocegiallorossa.it

In casa Roma sono cambiate tantissime cose nelle ultime quattro stagioni e mezzo: in panchina c'era Paulo Fonseca, ora José Mourinho; Edin Dzeko era l'odierno Romelu Lukaku e Nicolò Zaniolo era il Dybala della situazione. Eppure, c'è un trend (negativo) che i giallorossi si portano dietro da decisamente troppo tempo, nonostante i tantissimi cambiamenti (molti dei quali sono stati in positivo). Si fa riferimento allo scarso bottino raccolto in questi ultimi anni contro le big del calcio italiano, che sia in campionato o in coppa. Vediamo nel dettaglio quanto raccolto da Paulo Fonseca (nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021) e fin qui da José Mourinho nelle ultime due stagioni e poco più nelle sfide contro Juventus, Inter, Milan, Lazio, Napoli e Atalanta, dimostrando che in questo aspetto non c'è mai stato un'inversione di rotta. 

PAULO FONSECA NEI BIG MATCH - L'attuale allenatore del Lille ha guidato la Roma per due stagioni, raccogliendo veramente poche soddisfazioni negli scontri diretti con le principali concorrenti. Fonseca, infatti, è stato troppo spesso criticato aspramente per questa ragione dal tifo romanista, ma parliamo di numeri. Nella stagione 2019/2020, la Roma ha raccolto 3 vittorie, 6 sconfitte e 4 pareggi (2 nel derby). Nell'annata successiva, Fonseca riesce a far nettamente peggio, sottolineando ulteriormente il gap con le altre squadre d'alta classifica: solo una vittoria (nel derby di ritorno), addirittura 7 sconfitte (di cui molte subendo una goleada) e 4 pareggi.  

JOSÉ MOURINHO NEI BIG MATCH - Nonostante il netto passo in avanti nella guida tecnica, lo Special One non è riuscito più tanto a cambiare questo trend sfortunato iniziato da Fonseca. Nella prima stagione (2021/2022), Mourinho ha totalizzato 3 vittorie (2 contro l'Atalanta e al derby di ritorno), ma sono ben 8 le sconfitte (una di questa è la prima stracittadina da allenatore giallorosso) e due pareggi (entrambi contro il Napoli). Alla seconda annata dello Special One all'ombra del Colosseo, lo score non è migliorato: 2 vittorie (una a San Siro contro l'Inter e l'altra in casa contro la Juventus), altre 7 sconfitte (6 nelle doppie sfide contro Lazio, Atalanta e Napoli, oltre a quella contro l'Inter nel match di ritorno) e 3 pareggi. Nella stagione corrente, la moda non sembra essere cambiata con 2 sconfitte nelle altrettante gare contro le squadre di Milano. 

Prossima partita: Roma-Lecce, domenica 5 novembre ore 18:00
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, Zalewski; Belotti, Lukaku.
A disp.: Svilar, Boer, Karsdorp, Celik, Pagano, Pisilli, Joao Costa, El Shaarawy, Azmoun, Dybala, Renato Sanches.
All. José Mourinho
Ballottaggi: Karsdorp/Kristensen/Celik, Belotti/El Shaarawy.
In dubbio: Renato Sanches (quadro pre lesivo alla coscia destra).
Diffidati: -
Squalificati: Paredes.
Indisponibili: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Kumbulla (lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Pellegrini (lesione ai flessori della coscia destra), Smalling (problema tendineo), Spinazzola (affaticamento muscolare).