Vucinic vs Božinov, qualità incostanti

24.10.2010 01:27 di  Guido Zeviani   vedi letture
Vucinic vs Božinov, qualità incostanti
Vocegiallorossa.it
© foto di Marco Iorio/Image Sport

Mirko Vucinic e Valeri Božinov. Due calciatori tecnicamente favolosi, ma di un'incostanza endemica.

Oggi si affronteranno al Tardini di Parma, il primo con la casacca giallorossa, il secondo con quella gialloblù; la partita è fondamentale per entrambe le squadre, apparse in grande difficoltà. Di conseguenza, i due ragazzi dell'Europa dell'Est, dovranno sprigionare tutto il loro valore in campo, e metterlo al servizio dei rispettivi compagni.

Vucinic agirà da esterno sinistro di centrocampo, Ranieri gli chiederà un duplice lavoro di sacrificio; in copertura per supportare Riise a sinistra, ma soprattutto dovrà ripartire con velocità ed aiutare Totti e Borriello in attacco, provando a tenere stabilmente occupato un difensore parmense. 

Valeri sarà l'unica punta centrale del Parma, sarà sostenuto dal fantasioso Marques a sinistra e dal gregario Valiani a destra; il bulgaro cercherà di infilarsi negli spazi tra i due centrali, Mexes e Juan, e sfruttare la sua proverbiale rapidità di esecuzione in area di rigore ed il suo elevato estro tecnico.

I due si conoscono bene, sono stati compagni di squadra nel Lecce dal 2002 al 2005, negli anni in cui le stelle di Mirko e Valeri hanno cominciato a brillare nel calcio che conta, assieme al compagno di squadra Ernesto Chevanton.

Il romanista è più alto, è più grande di quasi tre anni, più esperto in campo internazionale, probabilmente più poliedricopiù completo da molti punti di vista: l'ex Juventus ha un ruolo più circoscritto, da anni viene impiegato da centravanti atipico, ma la sua prolificità non è mai arrivata ad alti livelli, così come quella del montenegrino. Certamente Božinov ha grandi qualità di tiro da media e corta distanza e dribbling nello stretto, a differenza di Vucinic che è molto più incisivo in progressione.

Entrambi hanno segnato un solo gol in stagione, Mirko contro l'Inter all'Olimpico e Valeri contro il Brescia nella prima giornata. Entrambi decisivi, ma è un bottino troppo esiguo per talenti come loro.

Il bulgaro alla Roma ha segnato un gol in carriera, quando giocava nel Lecce; Vucinic ne ha fatti tre al Parma, due col Lecce ed uno con la Roma. 

Oggi si affronteranno la qualità e la negligenza; i tifosi di Parma e Roma sperano che nell'avversario prevalga la seconda e nel proprio beniamino la prima.