Virtus Francavilla, D'Agostino: "La Roma è un cantiere aperto. Condivido il passaggio al 4-2-3-1. Ai giallorossi manca un regista alla Torreira"

15.02.2018 22:33 di  Simone Ducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: Centro Suono Sport
Virtus Francavilla, D'Agostino: "La Roma è un cantiere aperto. Condivido il passaggio al 4-2-3-1. Ai giallorossi manca un regista alla Torreira"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Gaetano D’Agostino, mister della Virtus Francavilla, ex centrocampista di Roma e Udinese, ha parlato hai microfoni di Centro Suono Sport alla vigilia del match tra bianconeri e giallorossi.

“Le perplessità che avevo all’inizio su Eusebio Di Francesco riguardavano l’impatto con l’ambiente giallorosso, rispetto a quello di Sassuolo dove si può lavorare ovviamente con più serenità. La Roma è ancora un cantiere aperto, c’è un DS nuovo, non c’è un budget economico straordinario e Eusebio è stato straordinario nella lucidità e nella serenità con cui ha affrontato questo salto in un grande club. Ha saputo cambiare anche modulo, ha dimostrato grande elasticità e flessibilità. Nel ruolo di regista non vedo in giro calciatori che hanno caratteristiche alla Pirlo. Ad esempio Verratti è un calciatore che ama il fraseggio sullo stretto, è uno che mette ordine, ma non ha la capacità di Pirlo di leggere la giocata prima. In Italia attualmente l’unico calciatore che gioca a ritmi alti e che ha personalità è Torreira della Sampdoria: è in grado di alzare i ritmi, perchè sia De Rossi che Strootman sono un po’ più compassati. Il calcio? Sta cambiando, ci sono sempre meno calciatori di qualità in grado di far girare le squadre, è più facile trovare mezzali di grande inserimento. Il 4-2-3-1 di Di Francesco? Condivido il passaggio al 4-2-3-1, soprattutto perché questo sistema permette di amplificare le qualità di Nainggolan su tutti e di Dzeko, mantenendo i due esterni larghi, che sono comunque pericolosi. Il 4-3-3 a mio giudizio è difficile da applicare in questo momento perché. La Roma è priva di un vero regista”.