Tiago Pinto: "Joao Felix non sta vivendo un gran momento, ma è un genio"
Intervistato dal The Telegraph, il GM della Roma Tiago Pinto ha parlato di Joao Felix, talento portoghese cresciuto nel Benfica con lo stesso Pinto. Queste le parole del General Manager giallorosso: "So cosa è successo all'Atletico e anche del cartellino rosso all'esordio (contro il Fulham, ndr). Non è un buon momento per lui ma questo ragazzo è un genio e una persona molto umile. Lui non è un calciatore normale, ha dentro di sé una grande fiducia e tantissimo talento naturale. Fa sembrare ogni cosa molto facile. Avevamo un video al Benfica per cui ridevamo sempre. Era Il primo tocco di Joao da titolare. Ha fatto qualcosa di veramente artistico. È nella sua natura. Sua madre e suo padre erano entrambi insegnanti, una famiglia molto educata. Sapevano che il ragazzo era molto talentuoso ma hanno sempre voluto che continuasse a studiare".
Sul trasferimento dal Benfica all'Atletico Madrid:
"È stato un trasferimento di altissimo livello da 126 milioni di euro (la clausola rescissoria, ndr) che ha coinvolto i due presidenti dei club e l'agente Jorge Mendes. Ora qualcuno dice che forse non è stata la mossa giusta per lui, ma al tempo è successo tutto così velocemente che sono sicuro che l'Atletico lo abbia convinto di essere nel posto giusto. Forse era troppo giovane ma stava facendo cose incredibili e tutto il mondo lo guardava. Non voglio essere quella che persona che dice che magari avrebbe fatto meglio ad andare al Barcellona, al PSG o al Manchester City. Quella era la decisione di tutti".
Sul suo arrivo al Chelsea:
"Lui ha solo bisogno del giusto contesto. Ha bisogno di un allenatore e di uno staff tecnico che siano come lui, che lo proteggano. Qualche volta questi ragazzi hanno bisogno di qualcuno che li tratti in maniera un po' differente".