Sassuolo, Di Francesco: "Garcia si è messo dalla parte del giocatori"
Il tecnico del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfonidi Radio Onda Libera.
Prandelli ha chiamato Cassano e non Totti a Coverciano nei 42 per i test fisici di oggi e domani...
“Qualcuno che si fa scontento c’è sempre. Credo che a parte questa circostanza, sia fondamentale la scelta del modulo. Dipende se Prandelli intenda giocare con due o tre attaccanti. Ci sono tante possibilità di scelta, soprattutto in attacco e con giocatori che possono coesistere. I nomi possono essere diversi, le alternative sono tante. Anche nell’ultima giornata di campionato ci sono stati parecchi italiani che hanno dimostrato di sapersi inserire tra i cannonieri: dimostriamo di avere una buona scuola di attaccanti”.
Cosa può fare la Roma più di 7 vittorie consecutive per contrastare la Juve?
“Continuare a vincere e sperare in qualche battuta d’arresto dei bianconeri. Si vedrà stasera per esempio, in una partita molto importante a Udine, se può succedere ancora qualcosa. La Roma resta comunque una grandissima realtà per quanto ha fatto, e non penso solamente alle vittorie e alla classifica ma alla mentalità e alla qualità del gioco”.
Cosa coglie di particolare in Garcia?
“Si è presentato con la giusta mentalità, si è messo dalla parte del giocatori comprendendo subito il valore del gruppo per gestirlo in modo eccellente. Ha lavorato benissimo sul piano psicologico al di là di quello tecnico. E’ un ottimo allenatore e anche un ottimo psicologo”.
Calendario alla mano, chi è avvantaggiato oltre la classifica?
“Per me il calendario non conta. Sono due squadre che hanno dimostrato di saper vincere contro chiunque e ovunque. Contano di più le motivazioni”.
La Juve rischia di avere nell’Europa League una distrazione in questo rush finale per lo scudetto?
“Ha un buon margine di vantaggio. Poi è chiaro che ci sono gli impegni e stasera a Udine dovrà rispondere alla Roma. Sono pure convinto che la Juve sia contenta di potersi giocare un titolo europeo”.