Roma-De Rossi, si tratta ancora

14.11.2011 10:55 di  Greta Faccani   vedi letture
Fonte: lorenzo Serafini - Paesesera.it
Roma-De Rossi, si tratta ancora
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Daniele De Rossi domani sera compirà quasi un “oltraggio”: calcherà l’erba dello Stadio Olimpico non con il suo solito numero 16, ma con il 10 dell’amico e capitano Francesco Totti. Non è un colpo di stato, ma l’occasione per rivedere l’Italia giocare nello stadio della Capitale, contro l’Uruguay di Cavani. Come ha spiegato Prandeli, essendoci Pirlo, Daniele continuerà a giocare da intermedio». Riproponendo il tutto in chiave Roma, Daniele De Rossi ricoprrà la stessa posizione in avvio di partita contro il Novara, con Gago centrale davanti alla difesa.

Farà gli onori di casa De Rossi, con il pensiero che l’Olimpico rimanga il suo stadio ancora a lungo.

Il contratto – La situazione ormai la conosciamo tutti: il contratto di “capitan futuro” scade il 30 giugno 2012, poi il nulla. Nel senso che finora ancora non si è trovato un accordo, e che il calciatore giallorosso potrebbe già iniziare a guardarsi intorno. Arrivare a scadenza sarebbe quasi un delitto, per la società che perderebbe un patrimonio di almeno 40 milioni di euro, per De Rossi che farebbe uno sgarbo alla società che ha sempre amato, ad una città che lo adora. Ma questo è uno scenario che difficilmente si realizzerà: i dirigenti giallorossi fanno quadrato, e come fosse un ritornello, ripetono: “De Rossi non si muove, è una priorità”. Lo ha detto Franco Baldini, appena arrivato a Roma, che la firma del numero 16 giallorosso rappresentava uno dei primi appuntamenti da rispettare. Per ora la firma no è ancora arrivata, e le parti non sembrano neanche vicinissime.

Le cifre – Negli ultimi giorni c’è stato un riavvicinamento dalle parti. La questione è una sola: i soldi. Nessuna delle due parti lo nasconde, non è nelle caratteristiche di De Rossi nascondere le parole. Come quando ha lanciato un piccolo avviso alla società: «Se non rinnovo io, risparmiano un bel po' di soldi e possono prendere altri calciatori importanti, forti come me». De Rossi chiede 5 milioni all’anno più bonus, per un totale di 6 milioni. L’accordo sulla parte variabile, circa un milione di euro, è stato raggiunto per quello che Fenucci ha definito un “ contratto innovativo”. Chissà che De Rossi non si accontenti di un “contratto normale”. Intanto ieri sera avrebbe confermato la sua volontà di rimanere a Roma.  A sorpresa Prandelli ha concesso qualche ora di liberta' che molti giocatori hanno sfruttato per una cena a Trastevere. De Rossi e una quindicina di azzurri, tra i quali Balotelli, Aquilani, Montolivo, Pirlo, Pepe ed altri, si sono recati alla “Taverna Trilussa”, ristorate di gran moda gestito da un ex funzionario della Figc. Incalzato dai camerieri del locale sul suo futuro, “capitan futuro” li avrebbe tranquillizzati così: «Ma dove vado?».