Rocca, Alleanza Nazionale: "Derby? Domenica alle 15 l'unica soluzione, non si può fermare la città per una partita"

15.05.2015 16:00 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Rocca, Alleanza Nazionale: "Derby? Domenica alle 15 l'unica soluzione, non si può fermare la città per una partita"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Queste le parole di Federico Rocca, responsabile romano degli enti locali per Fratelli d'Italia di Alleanza Nazionale: "Non è il mio caso poiché il derby lo vedrò e lo vivrò con passione e trepidazione, ma spero che nell’eventuale decisione di spostarlo si tenga conto di alcuni fattori, uno su tutti è che ci sono anche dei cittadini ai quali la partita non interessa o interessa poco. Sappiamo che per motivi di sicurezza il Prefetto vuole che il derby si giochi alle 15 e quell’orario è praticabile solo di domenica, qualsiasi altro giorno della settimana comporterebbe il caos più totale.

Quando ci sono le partite e questa è anche una particolare, ci sono molti quartieri interessati ed inoltre per il derby si istituisce il divieto di transito in un’area molto vasta, ad esempio fino a Piazzale Clodio da una parte e Ponte Milvio dall’altra e si modificano molte linee ATAC. Che cosa dovrebbero fare tutte le persone che lavorano o vivono in quest’area o che hanno i figli nelle scuole di questo quadrante? Prendersi un giorno di ferie, chiudere le attività o emigrare per 24 ore? Vorrei che la decisione dello spostamento venisse valutata non con l’occhio del tifoso o di chi è direttamente coinvolto ma con un pizzico di logica. Non si può fermare la città per una partita di calcio, quindi la soluzione più adeguata sarebbe quella di giocare domenica alle 15 poichè di lunedì o martedì alle 15 o alle 17 cambia poco. Comprendo che il 20 maggio ci sarà la finale di Coppa Italia ma del resto già durante la stagione chi gioca le coppe il mercoledì gioca la domenica il campionato, quindi dove sta la novità? A questo punto se proprio devono rinviassero la finale di Coppa Italia a dopo la finale di Champions ma che non siano i cittadini romani a doverci rimettere sempre, in alcuni casi soldi o vivendo enormi disagi, oltre a quelli che già quotidianamente vivono ma in certi casi deve prevalere il senso di responsabilità rispetto alla passione e lo dice un tifosissimo come me".