RMC Sport - Il Romanista, Lo Monaco: "Sulla carta questo turno favorisce la Roma. Quasi impossibile il rinnovo di Luca Pellegrini, ecco perché"

10.02.2018 12:12 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Fonte: RMC Sport
RMC Sport - Il Romanista, Lo Monaco: "Sulla carta questo turno favorisce la Roma. Quasi impossibile il rinnovo di Luca Pellegrini, ecco perché"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Daniele Lo Monaco, vicedirettore del quotidiano Il Romanista, è intervenuto nel corso di Vocegiallorossa, approfondimento a cura della redazione di Vocegiallorossa.it in onda su RMC Sport Network.

La Roma sarà in zona Champions dopo questa giornata di campionato?
“Diciamo che può essere un auspicio per i tifosi della Roma, anche se come ben sapete, sulla Roma non ci sono certezze nell’ultimo periodo. Anche nella partita di Verona, che sembrava incanalata dall’inizio, ci sono stati esiti diversi. Si poteva pensare di avere una vittoria più facile del previsto, in realtà non è andata così, a causa dell’espulsione di Pellegrini per un fallo quantomeno inopportuno. Domani si affronta il Benevento, che è una squadra che non vorrei affrontare tra un mesetto. I cambiamenti apportati nella squadra e i frutti del lavoro che si comincia a vedere di un possibile grande allenatore come De Zerbi si stanno vedendo. In Benevento-Napoli mi sono sorpreso per un quarto d’ora, in cui i sanniti hanno schiacciato i loro avversari. Poi sono saliti in cattedra i campioni e Insigne e Mertens hanno risolto la partita. Stasera il Napoli affronterà la Lazio, una partita complicata. Il risultato non è scontato, non è detto che il Napoli vinca facilmente, la Lazio contro le grandi sa farsi rispettare, nel controgioco è una squadra complicatissima, il Napoli ogni tanto qualche spazio lo lascia. Sulla carta è un turno che sembrerebbe favorevole alla Roma”.

Ti soddisfa quanto fatto dalla Roma nel mercato di gennaio? L’arrivo di Silva non mina la situazione del rinnovo di Luca Pellegrini?
“Credo che la Roma si sia cautelata, ma il rinnovo di Luca Pellegrini lo vedo praticamente impossibile. Non ci sono le condizioni, la Roma è quasi rassegnata a perderlo. Si possono individuare delle responsabilità, la normativa impedisce ai giovani di fare contratti più lunghi di tre anni, la Roma lo fece quando fu possibile. I tre anni scadono a giugno, e tra infortuni e altre vicende, il giocatore seguito da Mino Raiola non ha accettato delle condizioni comuni a chi non ha un minuto in Serie A. C’è chi dice che la società si sia svegliata tardi, sta di fatto che è un rinnovo che sembra impossibile. Con zero minuti in Serie A, pur essendo un ottimo prospetto, bisognerebbe dargli una cifra lusinghiera. Ma ci sono società che sono disposte a dare un milione a lui e 3-4 al procuratore, la Roma non può scendere a questi compromessi, salvo stravolgere la propria politica. Ci vorrebbe uno sforzo enorme da parte del giocatore”.

È una storia vittima di un mercato dopato?
“Mettiamo che alla Roma arrivi un mediatore che propone un terzino delle giovanili del Liverpool, o del Dortmund, o del Siviglia, di un club importante ma non top, per 4-5 milioni, con la sicurezza che diventerà un grande giocatore. Perché la Roma non dovrebbe investire? Magari non lo fa perché non disposta a riconoscere troppi soldi ai procuratori o perché non rientrano in circolo. La Roma non prese Pogba perché non volle riconoscere 5 milioni a Raiola. Dal punto di vista strettamente economico fece male, da quello pedagogico c’è chi dice che ha fatto bene. La storia si può vedere da punti di vista differenti. Le cifre sono dopate, ma stanno offrendo un ragazzo che all’80% esploderà, a 4-5 milioni, di cui gran parte al procuratore. La Roma non credo che sottostarà a questo tipo di proposte”.