Prandelli: "Roma e Inter possono rientrare in corsa per lo scudetto"

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Cesare Prandelli in un'intervista esclusiva all'Agenzia Italpress, dato l'Oscar del 2010, tra i suoi colleghi, a Luciano Spalletti, assicura di non aver ancora pensato al suo futuro dopo l'esperienza sulla panchina azzurra: "Mi piace stare sul pezzo, la mia testa è solo per la Nazionale, non ho alcun pensiero sul mio futuro. I miei battibecchi a distanza con i Della Valle? Sul tema ho deciso di non accettare più provocazioni o polemiche. In cinque anni abbiamo fatto cose importanti e bisogna ricordare i bei traguardi ottenuti. Il tempo poi sarà galantuomo per riscrivere, eventualmente, la verita'. Questo pero' non esclude in futuro un mio ritorno alla Fiorentina". E' convinto che la lotta per lo scudetto resterà aperta sino alla fine "Nel campionato post Mondiale ci puo' essere una sorpresa, perchè i giocatori che lo hanno giocato devono disintossicarsi.

Tante tifoserie possono sognare, e Roma e Inter possono rientrare". Prandelli svela di aver votato, per il Pallone d'Oro, l'interista Sneijder: "Ha vinto campionato, Champions League e Coppa Italia e in piu' ha giocato una finale mondiale. Non so cosa un giocatore debba fare di piu'.
Ci puo' stare pero' che non sia tra i primi tre, ognuno vede il calcio come vuole, anche se quella dell'olandese resta un'annata da incorniciare". Il ct azzurro si dice poi soddisfatto del passaggio del turno in Champions League di Inter, Milan e Roma: "Arriviamo agli ottavi con tre squadre, e' questo l'aspetto piu' importante. Visto come si era partiti, con un pessimismo dilagante, al momento questo dato basta e avanza".