On This Day: "...fu una Sacerdotata"
Ecco quanto si legge su Asroma.it:
“…Fu una Sacerdotata”
12 marzo 1934, Roma
Ferraris IV fuori squadra
Armato di una sintesi perfetta, Vincenzo Biancone liquidò la faccenda forgiando un neologismo: “Sacerdotata”. I fatti che portarono al divorzio tra Attilio Ferraris e la Roma, lungo ma comunque temporaneo, raggiunsero il punto di rottura all’indomani del derby dell’11 marzo 1934: in campo finì 3-3, in maniera a dir poco avventurosa. Al 14’ la Roma è già in vantaggio per 3-0 grazie ai gol di Fulvio Bernardini, Raffaele Costantino ed Enrique Guaita. I giallorossi vanno subito vicini al 4-0, ma la Lazio segna due volte con De Maria, resta in dieci uomini per l’espulsione di Del Debbio e – aiutata anche da quattro pali colpiti dai giallorossi, uno da Bernardini in rovesciata – raggiunge il pareggio ancora con De Maria. La rimonta fa infuriare il presidente Renato Sacerdoti, che nella giornata di lunedì 12 marzo mette fuori rosa Ferraris IV ritenendolo responsabile, in sostanza, di tradimento. L’accusa ovviamente è infondata, ma la decisione è presa. Il giorno successivo Attilio va al campo per allenarsi, ma viene allontanato. Colpito da un’accusa così grave ed infondata, il mediano giallorosso tornerà a vestire la maglia della Roma in un incontro ufficiale soltanto il 18 settembre 1938, affrontando proprio il Milan, l’avversaria che quattro anni prima aveva segnato l’inizio del suo periodo di esilio. Il 14 marzo Sacerdoti convoca tutti i giocatori della Prima Squadra per una tirata d'orecchie generale: più impegno, più disciplina, più concentrazione, ordina il presidente, che naturalmente non fa nulla per nascondere i provvedimenti disciplinari adottati. Non solo. Il massimo dirigente giallorosso, pur confermando il tecnico Luigi Barbesino attraverso la stampa, sconfina nella sfera tecnica assicurando che l'undici che affronterà il Milan (pareggiando 1-1) la domenica successiva sarà la stesso che vestirà la maglia giallorossa fino al termine del campionato. Detto fatto: Barbesino resterà in sella fino all'estate del 1937, mentre la formazione che pareggerà con il Milan cambierà soltanto per via di infortuni, su tutti quello che metterà fuori causa Bernardini concedendo la gioia del debutto assoluto al diciottenne romano Balilla Lombardi (Roma-Padova 2-0 a Campo Testaccio il 29 marzo).
Nato oggi (i numeri si riferiscono al totale, campionato e coppe)
Vincenzo Romano, 12 marzo 1956 a Capaccio Scalo (SA) - Difensore: 30 presenze, 0 gol.