Montreal, Sandro Grande licenziato per un post del 2012. Il suo contratto è durato 15 ore
Ha del clamoroso il licenziamento di Sandro Grande, tecnico 45enne che era stato ingaggiato dal CF Montreal per guidare la squadra riserve. Appena 15 ore dopo l'ufficializzazione, il contratto dell'uomo (di chiare origini italiane ed ex giocatore di Potenza, Frosinone e Catanzaro) è stato stracciato per colpa di alcuni post pubblicati sui social network, risalenti al 2012. All'epoca ci fu una sparatoria durante la festa del Parti Québécois, in cui furono uccise due persone e la leader rimase illesa. Grande scrisse: "L'unico errore commesso dal cecchino è stato quello di mancare il bersaglio. Spero che ci riesca la prossima volta".
Un post che, appena scoperto, ha provocato la reazione del partito sopra-citato e di tanti tifosi, e ha portato il club canadese a prendere provvedimenti immediati: "Riconosciamo che l'assunzione di Sandro Grande sia stata un errore e ci scusiamo per le ripercussioni che potrebbero essere state causate da questa decisione", ha dichiarato Gabriel Gervais, presidente e CEO del Montréal. "Vorremmo porgere le nostre più sincere scuse a chiunque sia rimasto ferito e scioccato. Chiaramente abbiamo dimostrato una mancanza di sensibilità e abbiamo grossolanamente sottovalutato ciò che Grande ha detto e fatto diversi anni fa". Proprio Gervais, in una conferenza stampa convocata in precedenza, aveva parlato di "seconda occasione", scatenando ancor di più le polemiche.