Milan, Galliani: "In 11 avremmo anche potuto vincere con la Roma"
Adriano Galliani ha parlato alla squadra di Pippo Inzaghi in occasione del viaggio di ritorno da Roma. Queste le parole dell'ad rossonero riprese da Milan Channel e riportate da Milannews:
Sulle ultime due partite: "Stiamo crescendo, temevamo queste due partite, ma abbiamo dimostrato che non siamo inferiori né a Napoli né a Roma. E' cambiata la vita rispetto allo scorso quando perdevamo contro tutte le squadre che ci precedevano in classifica. Quest'anno invece c'è stata un'inversione di tendenza importante. Abbiamo un organico importantissimo. Complimenti soprattutto alla difesa perché nessuno ricorda che a noi mancavano Alex, Abate, De Sciglio e Rami. Quelli che sono entrati in campo, non li hanno fatti rimpiangere".
Sul terzo posto: "Dobbiamo crederci e andare in Champions League. Due campionati fa avevamo fatto 30 punti nel girone di andata e 42 al ritorno. Ora siamo a 25 punti e abbiamo ancora tre partite: dobbiamo andare avanti con il passo delle prime sette giornate, quando abbiamo fatto 14 punti. Per andare in Champions bisogna fare più di 70 punti. Siete stati bravi perché con Napoli e Roma abbiamo fatto 4 punti, cioè due punti a partita che è la media che dobbiamo tenere".
Su Menez: "Che peccato per il fuorigioco fischiato a Menez perché aveva fatto un gol con un colpo da biliardo incredibile".
Su Bonaventura: "Non mi ricordavo che Bonaventura saltasse così quando era all'Atalanta, non l'avevo mai visto. Devo fargli i complimenti".
Sulla gara contro la Roma: "Siamo stati bravi, in 11 magari avremmo anche vinto".
Su Mexes: "Devo fare i compimenti a Mexes che è uscito dall'armadietto".
Su Diego Lopez: "Faccio i complimenti anche a Diego Lopez che è un grande portiere. Mi sono fidato di Carlo Ancelotti e a William Vecchi".