Livorno, Greco: "Contro la Juve vogliamo strappare un punto. A Roma non ero pienamente maturo"

03.04.2014 18:20 di  Giovanni Fabbri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Rete Sport
Livorno, Greco: "Contro la Juve vogliamo strappare un punto. A Roma non ero pienamente maturo"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

L'ex centrocampista della Roma, ora in forza al Livorno, Leandro Greco ha parlato della sua ex squadra e della prossima gara del suo Livorno, quella contro la Juventus:

"Lunedì andiamo ad affrontare uno squadrone quindi sarà una partita difficile però anche contro l'Inter, vedendo la classifica e i valori, stavamo perdendo due a zero e poi abbiamo pareggiato. Logico che rimane una partita proibitiva però non si sa mai. Ovviamente abbiamo uno scontro importante contro il Chievo la domenica successiva che sarà decisivo per il nostro futuro. Comunque non abbiamo nulla da perdere contro la Juventus e quando è così può succedere di tutto. Andremo a Torino per strappare un punto".

Cosa dice della Roma?
"Fa molto piacere vederla così forte. C'è un pizzico di invidia perché fino a poco tempo fa ero lì con loro. Spero comunque che possano raggiungere gli obiettivi prefissati, me lo auguro perché anche i tifosi lo meritano".

Qualche rimpianto? 
"Forse non ho sfruttato al meglio la situazione, avevo 23-24 anni e forse non ero ancora maturo. Probabilmente adesso sarei un altro tipo di giocatore. Aggiungo anche che sono capitato in un periodo duro per la Roma con cambi di allenatori e risultati che non arrivavano. E' comunque un ricordo bellissimo che mi porto dentro e sono orgoglioso di averlo vissuto. E' un po' che non sento i compagni, aspetto che finisca il campionato per chiamare o sentire qualcuno. Quando sono venuto a Roma a gennaio ho salutato tutti con grande affetto. Mi sembra ci sia un progetto completo anche con un grande stadio".

Qualche ricordo dei suoi anni a Roma tra Ranieri e Luis Enrique?
"Il gruppo stava insieme da tantissimo tempo e l'anno successivo, quello dell'esonero di Ranieri, è stato caratterizzato da quel crollo sul finale di stagione. Pensandoci bene era un gruppo mentalmente scarico perché aveva finito un ciclo. Con Luis Enrique la società ha iniziato a ricostruire ma è da quest'anno che c'è stato il cambio di marcia", le sue parole rilasciate a Rete Sport.