Lazio, Milinkovic-Savic: "La mia non era una spinta enorme su Alex Sandro"

09.04.2023 15:10 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Lazio, Milinkovic-Savic: "La mia non era una spinta enorme su Alex Sandro"
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Il centrocampista della Lazio Sergej Milinkovic-Savic ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il 2-1 alla Juventus, arrivato anche grazie ad un suo gol.

Sei finalmente tornato?
“È stato un periodo duro dopo il Mondiale, ma con tanto lavoro ho segnato sia col Monza che stasera e questi due gol mi daranno una grande mano. Siamo secondi e vogliamo rimanere lì fino alla fine”.

In certi momenti sembri un attaccante navigato.
“Quando ero piccolo giocavo punta, ma ero troppo veloce e mi hanno messo più indietro. Mi piace andare in avanti e, quando Luis ha la palla, mi butto spesso negli spazi”.

Sei il vero leader di questa Lazio?
“Da 8 anni che sono qua, quindi mi sento un leader anche se dipende dai compagni: se loro non mi seguono, non si va da nessuna parte. Non dipende da uno: siamo in undici, che cercano di portare a casa il risultato”.

Cosa dici sulla spinta su Alex Sandro sul gol?
“Ho appoggiato la mano, ma non era una spinta enorme. Se gli arbitri hanno detto che non era fallo, chiudiamola qui".

Quanto ti senti vicino a rigiocare la Champions con la Lazio?
“Ho fatto un solo anno, adesso siamo secondi e speriamo di rimanere lì così l’anno prossimo faremo la Champions League”.

Sul futuro?
“Io mi concentro sul campo e sull’obiettivo di tornare in Champions, poi a fine stagione vedremo”.