La Curva romanista canta, quella emiliana ammutolita dal gol del Capitano

DALL'INVIATO AL TARDINI, GIANLUCA RICCI
01.05.2010 17:26 di  Gianluca Ricci   vedi letture
Fonte: Vocegiallorossa.it
La Curva romanista canta, quella emiliana ammutolita dal gol del Capitano
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Più che al Tardini sembra di essere all’Olimpico, più che nell’ampio settore ospiti dello stadio di Parma in Curva Sud. I tifosi giallorossi hanno letteralmente invaso la città ducale: oltre cinquemila stando alle stime delle due Questure. Arrivati di buon’ora, in treno ma anche a bordo di pullman e mezzi privati, i fans della Roma sono stati condotti nella tribuna loro riservata con largo anticipo rispetto all’inizio del match. Entusiasmo e adrenalina alle stelle, in attesa della partita che può mantenere Totti e compagni in corsa per il titolo. Fedayn, Boys, Giovinezza, Royalies, Offensiva Ultras, Padroni di Casa, oltre ai vessilli di molti club legati ad UTR e AIRC. In Tribuna Petitot, l’equivalente della nostra Monte Mario, il due aste presente ieri alla manifestazione di Via Allegri: “Damato, mor…. tua e de chi te c’ha mandato”. Consistente anche la presenza di sostenitori che vivono nel nord Italia, più che mai desiderosi di sostenere la squadra da vicino in un momento così importante dell’anno. Ribollente di passione dalle 14.30, minuto più, minuto meno, il settore ospiti è come esploso al momento dell’ingresso in campo dei calciatori per riscaldamento pre gara. Le urla d’incitamento si sono trasformate in un fragoroso boato alla vista di Francesco Totti, schierato un po’ a sorpresa da Ranieri nell’undici iniziale dopo aver annunciato alla vigilia l’impiego di Toni (in panchina). “Un Capitano, c’è solo un Capitano” per cinque incessanti minuti, prima di iniziare ad intonare cori verso gli altri giocatori. “Alé forza Roma alé”, “Noi non ti lasceremo mai”. Alle 17.52 lo speaker del Tardini legge le formazioni: ancora cori e olè senza tregua nei confronti dei giallorossi, fischi nei confronti di Crespo e della tifoseria di casa che urlano “Roma m…a”, poi si riprende a cantare “Sosterrò sempre e solo la mia Roma”. Ore 17.57 le squadre entrano in campo sulle note della marcia trionfale dell’Aida e in Curva Sud si ricomincia “Alé forza Roma alé” sullo stesso ritornello. Calcio d’inizio, nuovi insulti da parte della tifoseria gialloblu, qualche fischio di risposta. La partita è iniziata ora c’è tempo solo per sostenere la Roma.

13'pt Riise va a battere una punzione dal limite e la Sud incalza: "Forza Roma facci un gol".

25'pt Il settore ospiti sogna ad occhi aperti: "Forza Roma, Roma Campione, Forza Roma la Roma olé".

46'pt Mentre termina il primo tempo, Crespo va a riscaldarsi sotto il settore ospiti. Bordata di fischi inevitabile. 43'pt La Roma è un po' in sofferenza, accusa l'iniziativa del Parma ma la sua gente la sostiene senza sosta: "Forza Roma alé Forza Roma alé Forza grande Roma, Forza Roma alé".

8'st Destro ad incrociare di Totti che colpisce il palo. Sale l'incitamento del settore ospiti nei confronti del numero 10.

28'st Il tempo passa e i giallorossi resistono, la Curva Sud non smette un attimo di dare il proprio sostegno.

30'st Taddei raddoppia di testa, andando a festeggiare sotto i tifosi. Il settore ospite esplode di una gioia incontenibile.

36'st Lanzafame accorcia le distanze mentre i tifosi si autocelebrano un po' ma a ragione: "Curva Sud olé" urlano ritmato.

45'st Totti lascia il posto a Baptista, lascia il campo tra i fischi avversari. Però presto coperti dal coro "C'è solo un Capitano".

50'st Tra gli olé la partita finisce, la Roma torna prima in classifica. Sì tutto è ancora possibile.