Ginulfi, portiere Roma anni '60: "Ho fermato Pelè e assolvo De Sanctis"
E' stato l'unico italiano a parare un calcio di rigore a Pelè. Alberto Ginulfi, portiere della Roma negli anni Sessanta e Settanta, ci riuscì all'Olimpico il tre marzo del '72 contro il Santos. Di portieri e del modo di gestire l'area se ne intende eccome, avendo fatto anche il preparatore. E con lui parliamo di De Sanctis e del suo eventuale errore commesso ieri sera contro il Cska Mosca. "Purtroppo può capitare - dice a tuttomercatoweb.com - in quei casi devi decidere se aspettare o uscire. Ma era difficile perché l'area era davvero affollata.
In fin dei conti lo assolvo perché la squadra è arretrata troppo e ha avuto un atteggiamento da provinciale. Una grande squadra non fa così. Ci voleva qualche giocatore carismatico che portasse la squadra avanti di almeno venti metri. Non ti puoi far schiacciare così. Comunque, tornando a De Sanctis, ora che ha superato l'infortunio deve ritrovare la miglior condizione fisica e mentale".