Fox Sports, Borghi: "Uçan potrebbe essere l'ideale per Garcia. Tra Iturbe e Cerci meglio l'argentino"
Il telecronista di Fox Sports Stefano Borghi è intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo, parlando di alcuni temi riguardanti la Roma e non solo:
Sui mondiali.
“Mai come questa volta in un mondiale, il gap tra le grandi e le altre si assottigliato. La fine del ciclo della Spagna è fisiologico e ci può stare che sia al termine. Del Bosque ha puntato ancora sul blocco Barcellona e quest’anno il Barça non è andato benissimo. Favorite? Sarà il mondiale delle sudamericane, ma io dico Brasile perché gioca in casa e per Neymar che deve far esplodere il suo potenziale. L’Argentina è una squadra completa. è arrivata in ritiro accolta con grande entusiasmo con i media argentini che già la considerano campione. Non ho grande fiducia nell’Uruguay e non penso che Suarez sia quello del Liverpool visto in questa stagione. Un po’ di preoccupazione per l’Italia c’è. Le squadre Italiane hanno grossi problemi di intensità, i finali di partita sono complicati per i club oltre che per la nazionale. Non si riesce a pareggiare l’intensità degli avversari è quello lo paghi nel finale. Il clima può essere un deficit per gli altri, perché se si gioca su ritmi bassi per l’Italia è un vantaggio. Attenzione a questa Inghilterra, non credo che sia una squadra solo di nome, è una squadra giovane e con meno pressione rispetto al solito. Io starei molto attento a questa squadra che, nonostante gli infortuni, rimane una squadra con ottimi giocatori. Credo che l’Italia abbia nell’asse Pirlo-Verratti con De Rossi davanti alla difesa, la sua risorsa più grande”
Su Uçan.
“L’ho visto giocare diverse volte, ha avuto spazio nel Fenerbahce ed è sicuramente un gran prospetto. Mi ha colpito, secondo me è anche già abbastanza pronto per la prima squadra. Deve ancora lavorare per diventare grande, ma ha delle caratteristiche ben definite e per Garcia potrebbe essere l’ideale. Si possono sviluppare caratteristiche diverse, ma ha cervello e freddezza nello gestire i palloni. Gioca con grande tranquillità, ha intensità fisica e piede si può mettere in tutti i ruoli della media. Forse l’ideale sarebbe davanti alla difesa e in un centrocampo a due, ma può fare tranquillamente l’intermedio”.
Su Iturbe.
“Ha dimostrato di essere adatto al campionato italiano e la Champions League sarebbe lo step successivo. Prendere Iturbe vorrebbe dire prendere un ragazzo molto giovane ma in grado di essere un top player. Tra Cerci e Iturbe prenderei assolutamente Iturbe. Per Cerci essere un giocatore della Roma potrebbe essere uno svantaggio, ma è assolutamente un giocatore di grande livello. La volontà del giocatore ha un peso. Penso che il Torino possa soltanto eventualmente cercare di monetizzare al massimo. Non lo venderei per meno di 25 milioni viste le cifre che girano e visto il livello del giocatore, so che la prima proposta di rinnovo da parte del club granata è stata scartata dal ragazzo e si parla di circa un milione e mezzo a stagione”.