Follie in Turchia, il Fenerbahce riflette sul ritiro dal campionato. Nel frattempo già arrestate 12 persone

Vocegiallorossa.it

Ha fatto molto discutere, e continua a farlo, quanto accaduto in Turchia nelle scorse ore, durante la partita tra Trabzonspor e Fenerbahce, conclusa nel caos quando i tifosi della squadra di casa hanno invaso il campo provocando violenti tafferugli con i calciatori ospiti (tra i quali troviamo anche ex Serie A come Dzeko o Krunic). I tifosi del Trabzonspor hanno invaso il campo mentre i giocatori del Fenerbahce festeggiavano la loro vittoria per 3-2 e nei video divenuti rapidamente virali si vedono anche reazioni dei calciatori assaliti che hanno risposto con tanto di pugni e calci alle aggressioni dei tifosi. Tra le scene che più hanno colpito l'attenzione il pugno rifilato dal difensore Bright Asayi-Samuel a un sostenitore del Trabzonspor, oppure ancora il calcio volante dell'attaccante Mitchy Batshuayi, anch'esso diretto ad un tifoso di casa. Tutto è finito poi con l'intervento degli steward e della security che hanno permesso ai calciatori e tesserati del Fenerbahce presenti di accedere al tunnel dello stadio. Tutto questo non può che avere conseguenze e le prime sono state già rese note da Ali Yerlikaya, ministro dell'Interno della Turchia, che sui suoi profili social ha fatto sapere come 12 persone protagoniste di alcuni di questi episodi siano state già arrestate nelle scorse ore dalla polizia.

A tal proposito, potrebbe arrivare una decisione epocale da parte del club giallobù che ha annunciato di star riflettendo il ritiro della squadra dalla Super Lig turca. La decisione sarà presa il due aprile quando si terrà un’Assemblea Generale straordinaria in cui si discuterà, come si legge nella nota pubblicata sui canali ufficiali, delle “azioni da intraprendere, compreso il ritiro della nostra squadra di calcio dalla Super Lig, in base agli eventi accaduti nella partita giocata la notte del 17 marzo 2024 e i recenti eventi avvenuti nel calcio turco”.