Federazione serba chiederà ripetizione della partita con l'Italia
La federcalcio della Serbia chiederà all'Uefa la ripetizione della partita contro l'Italia. E' un flash battuto pochi istanti fa dall'agenzia Adnkronos. La Federazione serba ritiene infatti l'Italia responsabile per quanto accaduto: "I padroni di casa sono responsabili per l'organizzazione. Secondo il protocollo della Uefa, chi ospita un evento deve fare il possibile per prevenire incidenti. Noi abbiamo fatto ciò che dovevamo, abbiamo sollecitato l'attenzione dell'Italia sul rischio di disordini". Tomislav Karadzic, presidente della federcalcio serba (Fss), punta il dito contro l'Italia dopo gli eveti che martedì, allo stadio Ferraris di Genova, hanno portato alla sospensione della partita valida per le qualificazioni a Euro 2012.
Karadzic ha preso posizione dopo l'odierna riunione dei vertici della Fss. Le autorità italiane, dice il presidente federale, "non hanno fatto nulla per prevenire gli incidenti nonostante i nostri avvertimenti. Non hanno fatto nulla dopo aver assistito ai disordini nell'immediata vigilia della partita", dice ancora. Il numero uno della federcalcio serba giudica 'infondate' le critiche relative ai mancati controlli preventivi che Belgrado avrebbe potuto eseguire.
"Chiunque sia in possesso di un passaporto ha il diritto di acquistare un biglietto e di viaggiare. In questo caso, per assistere ad una partita di calcio".