Durante: "Richarlison pronto per una big italiana. Gerson flop per colpa di suo padre"

Sabatino Durante, agente FIFA ed esperto di calcio sudamericano, ha parlato dei possibili colpi del ds giallorosso Monchi:

Le caratteristiche di Richarlison?
"A me piace molto, uno dei pochi brasiliani pronti per una big italiana. Ha tutto. C'è poi il dubbio adattamento, ma è difficile prevederlo. È un esterno d'attacco mancino, ha grande fisico e un'ottima capacità di progressione. Può giocare anche come prima o seconda punta, giocando largo sulla fascia ma in grado anche di tagliare in mezzo. Salta benissimo di testa. È giovanissimo, ha vent'anni. Ha grande prospettiva".

Emerson Santos del Botafogo?
"Il classico giocatore di fascia brasiliano, più bravo in fase offensiva che in quella difensiva. Non lo vedo pronto per la Serie A, però. Gli farebbe bene un passaggio prima in un campionato meno impegnativo. La maggior parte di questi brasiliani non è pronto dal punto di vista tattico".

Foyth dell'Esudiantes?
"Accostarlo alla prima squadra è improbabile. Aggregarli in rosa potrebbe bruciarli preventivamente. La Roma punta ad andare in Champions, del resto".

C'è qualche nome interessante sul mercato brasiliano?
"C'è questo ragazzo, Lemos, di cui leggo da tempo. Ha le caratteristiche di Manolas, potrebbe sostituirlo. Ma deve lavorare sull'intemperanza. A volte esagera con qualche fallo di troppo, dovrebbe limitarsi".

Monchi e Sabatini?
"Due grandi intenditori, amano entrambi il rischio. A volte, se non hai il coraggio, è tosta. Molti direttori sportivi attendono troppo. Chi prende decisioni sbaglia o indovina. Walter è più un appassionato di certi giocatori come Gerson, che io non avrei portato in Italia. È di difficile collocazione. L'ho sempre visto come un trequartista lento, trasformato come regista basso. Monchi è più metodico rispetto a Walter, si basa sui numeri e sul lavoro d'equipe e quindi sbaglia di meno. Sabatini fa grandissimi acquisti e prende grandi flop".

Gerson?
"Non l'avrei portato in Italia per il padre e per il contorno che ha. Questi giocatori hanno dei problemi, ma non li vorrei mai nonostante le qualità. Gerson non è voluto andare né al Frosinone né al Lille. Non li voglio tra le scatole. Un padre che pensa di avere Maradona sbaglia. Gli va detto che deve lavorare. Neymar, dopo l'oro olimpico, è cresciuto anche grazie alle critiche. Un padre come quello di Gerson è il male del figlio. Non vedo perché un ragazzo non titolare nella Fluminense non possa andare a giocare al Frosinone. Un sacco pieno di pulci lo lasci dove sta", riporta Rete Sport.