Crotone, Cosmi: "Eravamo svuotati, abbiamo giocato senza rabbia"
(ANSA) - CROTONE, 17 APR - "Non siamo stati gli stessi in fase offensiva, ma siamo stati gli stessi in fase difensiva". Ha riassunto così la gara del Crotone, Serse Cosmi che subisce la quinta sconfitta su 6 gare alla guida della squadra calabrese: "Eravamo svuotati - ha detto con la sua solita franchezza -. E' stata la prima volta nella mia gestione a giocare così senza rabbia e voglia di concludere. Ho avuto sensazione che l'impatto emotivo in negativo è stato evidente. Si vedevano in faccia i calciatori sfiduciati. La botta di La Spezia è stata terribile. Abbiamo iniziato bene, preso campo, non rischiavamo nulla ed abbiamo avuto due buone situazione con Molina. Poi vuoi per la forza dell'Udinese, ma anche per nostri limiti non so cosa sia successo. Fatto sta che abbiamo perso campo ed anche fisicamente non siamo riusciti più a proporci. Perdevamo troppi palloni con facilità e subivano. Nell'ultima mezz'ora del primo tempo l'Udinese ha giocato nella nostra metà campo anche se in realtà c'è stato solo il gol".
Cosmi non ha negato di aver creduto in uno scatto di orgoglio della sua squadra dopo il pari: "Nel secondo tempo - ha aggiunto - ripartiti con attenzione, ma in fase offensiva non eravamo gli stessi delle altre gare. Siamo stati bravi a restare in partita senza rischiare e pensavo che il gol di Simy potesse darci entusiasmo... invece. Abbiamo preso gol da De Paul e poi è clamoroso il palo di Simy nel finale ed il tap-in di Rivière ribattuto sulla linea. Peccato, avremmo almeno interrotto questa emorragia di sconfitte". Il tecnico umbro non ha rivelato nulla sul futuro anche se molti lo vedrebbero bene alla guida del Crotone in Serie B. "Qui ho trovato un bell'ambiente, perché tutti partecipano nella maniera giusta. E' chiaro che c'è un lavoro che si fa e quello può essere visto da chi di dovere, ma ci sono anche i risultati che non sono il massimo. Io sono contento di quello che facciamo in settimana. Il nostro, come diceva Mazzone, è un mestiere meraviglioso se non ci fosse la domenica". (ANSA).