Cervone: "La società deve trattenere De Rossi. Burdisso? La Roma perde il suo miglior difensore"
Giovanni Cervone, ex portiere della Roma, nel giorno del suo compleanno è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro all'interno del contenitore "Diario di Bordocampo" commentando la complicata situazione contrattuale di Daniele De Rossi : "Mi auguro resti a Roma anche se è un rinnovo difficile poichè se fosse stato semplice l'avrebbero già fatto. - spiega - Ci sono dei disaccordi sull'ingaggio, ma sta alla società trattenerlo perchè lui sicuramente in caso di fumata nera, troverà una squadra disposta a pagare quello che chiede per le sue prestazioni. Perchè far arrivare a scadenza un giocatore così importante? Si è aspettato troppo ed il calciatore ne è rimasto deluso. De Rossi pensava di risolvere prima, ed ora lo sta facendo pesare, ma alla fine credo che rimarrà alla Roma". Ieri durante la gara Colombia-Argentina, Nicolas Burdisso ha riscontrato un infortunio alla capsula legamentosa del ginocchio sinistro.
Infortunio che lo terrà fuori fino alla fine della stagione: "Se sono legamenti si parla di 6 mesi nella migliore delle ipotesi. La Roma ha perso il suo miglior difensore. Penso che per sopperire alla sua assenza, la società tornerà sul mercato a gennaio". In chiusura, una battuta sul ricorso presentato dalla Juventus al TAR contro la Figc e l'Inter con richiesta di danni pari a 443 milioni di euro: "La Juve vuole essere risarcita? Dovrebbe risarcire lei tutte le squadre italiane, ha detto bene oggi Petrucci, bisogna stare più tranquilli c'è troppa confusione intorno a questo calcio".