Carpeggiani: "Lamela sarà il top dei sudamericani"
Segna sempre Antonio Di Natale. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb parla il suo agente, Bruno Carpeggiani, che si esprime anche su altri suoi assistiti, tra cui Marco Marchionni, finito ai margini della Fiorentina. Carpeggiani è anche un esperto di calcio sudamericano.
Carpeggiani, spazio ai nuovi sudamericani: chi il top e il flop?
"Il top sarà Lamela, è il ragazzo più interessante che è arrivato in Italia. Per quanto riguarda i flop preferisco non esprimermi".
Rifacciamo la domanda: da chi si aspettava qualcosa di più?
"Chi è arrivato ha fatto vedere ciò che vale. Per esempio Maxi Moralez. Poi c'è Alvarez, che è arrivato in un grandissimo club e forse gli avrebbe fatto bene un anno in un'altra società un po' meno importante".
Alvarez, pagato dall'Inter 11 milioni di euro.
"Le valutazioni le fanno sempre le società. Il tempo dirà se è stato pagato il giusto oppure no".
Qualcuno sostiene che Fabbrini in futuro potrebbe sostituire Di Natale. È d'accordo?
"Non credo. Ha strutture fisiche e tecniche diverse, anche se è un buon giocatore.
Antonio è inclonabile. Ho fatto una scommessa: farà venti gol anche quest'anno".
Ok, è inclonabile. Ma ci sarà qualcuno che lo ricorda un po'?
"Ne ho visto uno in Argentina, Gabriel Hauche. Però si è un po' perso: quando lo vidi, mi ricordava lui. In Italia invece non ne vedo".
E Marchionni invece?
"La situazione è da capire. Speriamo di farlo nei prossimi giorni".
Il rapporto con la Fiorentina sembra finito.
"Vedendo come viene trattato l'idea pare questa. Ma nel calcio tutto è possibile. Vedremo cosa accadrà in questi mesi. Se a gennaio non troveremo una sistemazione, lo faremo dopo, nei termini federali per la prossima stagione".
Quanto è stato vicino al Cesena?
"È stata una cosa che si è esaurita in un pomeriggio. Non ci sono stati i presupposti".
A proposito dei romagnoli. Si aspettava questa partenza così negativa?
"Il Cesena ha una squadra che sulla carta è di grande qualità. Aspettiamo che il mister gli dia la forma giusta e vengano i risultati, che nel calcio sono sempre importanti".
Un sudamericano sul quale scommetterebbe ad occhi chiusi?
"È stato vicinissimo all'Atalanta: Rodriguez dell'Indipendiente. Se non a gennaio, arriverà in Italia a giugno. Mio figlio è rientrato da poco dal Sudamerica, io andrò tra qualche giorno".