Carlo Zampa: "Accoglieremo il Napoli con rispetto"

Carlo Zampa, voce inconfondibile per ogni tifoso romanista, è intervenuto oggi a Radio Amore, dove ha parlato della sfida di questa sera allo stadio Olimpico tra Roma e Napoli.

Carlo come si vive il momento societario che sta attraversando la Roma in questo periodo?
Dopo tanti tentativi negli anni precedenti ora tutto sembra che possa portare verso la giusta concluione e si riesca ad andare a dama di questo benedetto passaggio di proprietà. Si vive un po' con ansia ma diciamo con grande ottimismo rispetto al passato.

Credi che questa incertezza si possa ripercuotere sui giocatori?
Un po' si ma fino ad un certo punto e non si possono attribuire certo i passi falsi della Roma al momento societario. L'esempio del Bologna è lampante: è una squadra che sta andando non bene ma benissimo e con una società che praticamente non c'è stata. Nella Roma la società bene o male c'è ed ora c'è la possibilità di fare un passo in avanti. I giocatori sicuramente ne parleranno nello spogliatoio, ma non tanto assolutamente da dover provocare delle sconfitte sul campo.

Cosa pensi di Loria e cosa hai pensato quando ha segnato domenica a San Siro?
Mi ha preso un colpo! Quasi quasi ci stavo credendo, poi le cose sono andate così.

Hai tirato un sospiro di sollievo quando hai saputo che oggi probabilmente inizierà dalla panchina?
Questa mi sembra una delle soluzioni cervellotiche di Claudio Ranieri e in questo momento mi sembra stia scontentando davvero tutti nella Roma. Domenica sinceramente non mi sarei aspettato l'ingresso di Loria: un giocatore che la Roma ha cercato di dare via ma non ci è riuscita perché comunque prende € 900.000 di ingaggio. Non era nemmeno mai stato aggregato nelle altre trasferte e a Milano è stato portato per la prima volta in panchina perché c'erano state qualche assenza di altri giocatori. A questo punto siccome ti mancano contemporaneamente Burdisso e Mexes e lui comunque è un centrale di ruolo, visto che lo ha fatto giocare a Milano, sinceramente pensavo ad un suo utilizzo oggi al fianco di Juan. Ora vediamo come scenderà in campo la Roma questa sera, ma se davvero dovesse essere con Cassetti centrale e Rosi sulla fascia destra, sarebbe un'ulteriore riprova della confusione in cui sta vivendo Ranieri in questa stagione della Roma.

Carlo come si fa a criticare un giocatore che ha segnato 250 gol con la maglia della stessa squadra, rinunciando a far in viaggi faraonici altrove?
Credimi è la cosa che mi fa più male assoluto ed è una cosa che francamente non riesco a capire. A volte penso che qui a Roma siamo autolesionisti: sento una cattiveria ed un livore nei confronti di Francesco Totti che è veramente assurdo, una cosa che proprio non mi spiego. Ti posso garantire che se c'è una cosa che fa male a Francesco è proprio sentire attorno a sé il suo pubblico la sua gente i suoi tifosi così. Se non fai una buona partita la critica c'è e va bene, ma sentire la cattiveria nei suoi confronti, sentirlo considerato un peso per la Roma come se stesse facendone il male... se ne sentono davvero tante. Purtroppo penso che questo sia il vero limite di questa città.

Il Napoli come è atteso questa sera a Roma: con rispetto o timore?
Con tanto rispetto Ma anche cn timore perché il Napoli è a tre punti dalla prima, sta in una fase di stagione particolare in cui probabilmente neanche i tifosi del Napoli non si aspettavano. Si capisce che questo è l'anno del Napoli: sta andando tutto nel verso giusto, ha trovato uno straordinario Cavani e io sinceramente non me lo sarei mai aspettato conoscendo il il Cavani del Palermo. Sì, segnava è vero ma prima di segnare gol se ne mangiava quattro o cinque, non aveva la capacità realizzativa che invece sta dimostrando con il Napoli. Ha segnato 18 sui 38 gol totali, praticamente quasi la metà. E' anche momento straordinario per tutta quanta la squadra, Mazzarri sta facendo un lavoro ottimo, è una squadra che non molla mai. Penso anche alla vittoria del Cagliari ottenuta negli ultimi minuti con quel gol di Lavezzi. Mazzarri è riuscito a dare carattere alla squadra e non molla fino all'ultimo; è una squadra pericolosissima e se gli lasci spazio ti può punire. Il Napoli però in trasferta ha un rendimento più altalenante e meno continuo di quello che ha comunque in casa. E' una squadra comunque da tenere in grande considerazione ed affrontare con grandissimo rispetto. Non bisogna lasciar gli spazi. Chiaramente oggi la Roma è in emergenza dietro e bisogna vedere quali scelte farà: io fossi Ranieri opterei sicuramente per il tridente in avanti perché il Napoli ha comunque tre giocatori in difesa. Mettere magari Vucinic e Menez che iniziano giocare largo, costringerebbe da una parte Maggio e dall'altra Dossena a non spingere.

Questa animosità tra le frange più estreme di tifo fa male. Come mai secondo te si è arrivati a questo punto?
Sinceramente non so a e non capisco quali dinamiche abbiano scatenato. Purtroppo qui non animosità ma è proprio odio tra le due tifoserie e la cosa mi dispiace veramente tanto. Avrei tanto sperato di vedere un Roma Napoli o un Napoli Roma con le due squadre proprio in cima alla classifica a lottare per lo scudetto. Ricordo quando io abbonato in curva sud andavo allo stadio e la curva soltanto quando arrivava il Napoli era proprio divisa in due perché si stava a braccetto. C'era proprio gemellaggio. Ricordo le partite straordinarie, quelle grandi manifestazioni di tifo con lo stadio completamente colorato. La cosa peggiore del mondo è sapere oggi che c'è comunque timore qui a Roma, con un dispiegamento di forze dell'ordine perché si aspettano più di 5000 tifosi del Napoli. Questo è l'aspetto veramente più brutto. Tanti anni fa era invece una festa vera e si andava insieme allo stadio ognuno a tifare chiaramente per la propria squadra ma sempre nel rispetto all'uno per l'altro