Capozucca: "Gasperini ha l'entusiasmo di un ragazzo alle prime esperienze"

Ospite a "Ti amo calciomercato", trasmissione in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it, l'ex Direttore Sportivo del Genoa e persona vicina a Gian Piero Gasperini Stefano Capozucca ha parlato della nuova avventura nella Capitale del tecnico piemontese. Ecco le sue parole: 

Grande entusiasmo a Roma per Gasperini. 
"Sono contento, per me è un fratello, è stata una scoperta quando l'ho portato a Genova. da li il Genoa è cresciuto, come tutte le piazze in cui è stato. È un allenatore straordinario, un top europeo. Magari sono di parte ma gli elogi non finiscono mai: basta vedere quello che ha fatto in 9 anni a Bergamo. Ha un entusiasmo incredibile per questa nuova avventura. Qualcuno gli aveva fatto capire che c'era del malumore ma lui anche queste situazioni, se veramente c'erano, lo spronano ancora di più. È convinto di poter far bene in una piazza come Roma". 

Wesley e Rios piacciono molto a Gasperini. Quando li sceglie lui si sa che sono una garanzia? 
"Sul valore dei giocatori non c'è dubbio. Lui i giocatori li valorizza e gli fa aumentare il valore di mercato, specialmente sui giovani. Per quanto riguarda il mercato lui indica i ruoli che hanno necessità. Poi è normale che se gli viene proposto un giocatore lo vede, ma non si fossilizza sui nomi. Ha bisogno di determinati ruoli che avrà illustrato sia a Ranieri che a Massara: saranno loro a lavorare per trovare il rinforzo giusto per colmare le lacune che la Roma attualmente ha. Ora ha il mercato fermo, ma una piazza come Roma si sbloccherà e farà degli acquisti importanti per dare li giusto valore a una piazza come Roma".

A prescindere da chi arriverà Gasperini è bravo a lavorare con i giocatori che ha a disposizione. 
"Gasperini porta entusiasmo perché nonostante tanti anni che allena ha l'entusiasmo di un ragazzo alle prime esperienze. È arrivato a Roma con questo entusiasmo e ha voglia di fare qualcosa di importante in una piazza importante come Roma". 

Che consiglio darebbe ai dirigenti della Roma per gestire il rapporto con Gasperini? 
"Nessuno perché sono bravi. Si dice che abbia un brutto carattere, ma non è così: lui ha una forte personalità e vuole che ce l'abbia anche la sua squadra, visto che gioca sempre per vincere".