Capello: "Leao? Adesso come Zaniolo non ha la testa sul campo"

13.02.2023 11:30 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Capello: "Leao? Adesso come Zaniolo non ha la testa sul campo"
Vocegiallorossa.it

Fabio Capello ha parlato nel corso di "Radio Anch'io lo Sport" su Rai Radio1. Di seguito uno stralcio delle sue parole:

Come si comporterebbe con Leao?
"È sempre un fenomeno. L'unico che ha dato una palla gol decente è stato lui, con una giocata fantastica. Non si può lasciar fuori. Lui è imprescindibile anche se non è evidentemente lo stesso dell'anno scorso. In questo momento forse anche lui, come Zaniolo, è mal consigliato perché ha la testa sui contratti e non sul campo. Bisognerebbe dargli un po' di serenità, ma metterlo fuori non lo aiuta e lo fa diventare ancora più triste. Ci sono problemi economici molto importanti con lo Sporting, che nessuno vuole pagare. Ma a livello di calcio, lui e Theo sono giocatori che fanno la differenza e che fanno qualcosa di più degli altri".



Napoli pronto anche per giocarsi la Champions?
"Hanno già dimostrato giocando a livelli altissimi. Io vedo un Napoli convinto che ha forza, qualità, che sa stare in campo rispettando l'avversario. La certezza è quella di avere giocatori che in qualsiasi momento possono ribaltare il risultato".

Dopo il -15 alla Juventus il campionato è falsato?
"La Juve non partecipava a questo campionato, doveva correre per il secondo posto. Adesso vedremo cosa succederà col ricorso. Il Napoli è partito e ha continuato a correre mentre gli altri hanno sbagliato nei momenti cruciali. Ci sarà la corsa per il secondo campionato, ovvero per il secondo posto".

Troppi stranieri di bassa qualità nel nostro campionato?
"Se giochi con i grandi giocatori, impari e migliori. Se giochi con i mediocri devi essere un genio per migliorare. Senza questi campioni, è difficile far crescere i giovani. Per quanto riguarda i giovani italiani, la Juventus ha dato l'esempio facendo giocare tanti giovani italiani pur essendo un top team. I miei colleghi dovrebbero avere più coraggiosi con i giovani italiani. Le casse del calcio italiano sono vuote e non puoi competere con il top club internazionali. Il Napoli però può fare un miracolo in Champions, penso che sia una delle favorite anche in campo internazionale".