Brescia, Perinetti: "Totti è un punto di riferimento per chiunque, se torna alla Roma ogni ruolo va bene"

26.09.2020 19:51 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Brescia, Perinetti: "Totti è un punto di riferimento per chiunque, se torna alla Roma ogni ruolo va bene"
Vocegiallorossa.it

Giorgio Perinetti, attuale direttore sportivo del Brescia, è stato ospite di “Bar Forza Lupi”, trasmissione in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Le ambizioni del Brescia?
“Vorremmo tornare subito in Serie A dal momento che siamo retrocessi. Il presidente Cellino ha lanciato un segnale importante confermando quasi tutta la rosa. Chiaramente, il campionato di Serie B è molto complicato, ci sono SPAL, Lecce, Empoli che sono squadre forti”.

Playoff anche per la Serie A?
“Io sono un tipo conservatore e non mi piace. È comunque da valutare perché potrebbe dare maggiore interesse, però io sono per la formula tradizionale che penso sia la migliore”.

Ha iniziato la carriera con la Roma…
“Sì, sono stato complessivamente 19 anni nella società giallorossa. È un piacevole ricordo, il calcio è la mia passione e bisogna alimentarla lavorando come si può. È stata una grande esperienza con Anzalone, Viola e Sensi”.

Come può una squadra come la Roma operare senza ds?
“Ai miei tempi il ds accentrava un po’ tutta la parte tecnica, c’era un’area scout molto allargata. Nel tempo, si è imposta la figura del procuratore, poi mediatore e adesso si chiama intermediario. Questa figura si avvicina molto alle società, la Roma ha affidato a Fienga e De Sanctis la parte sportiva. So per certo che ci sono anche degli intermediari che lavorano per la Roma, poi che sia la formula corretta non lo so. È una scelta e non entro nel merito”.

Che mercato è?
“Molto difficile, la Roma poi ha un nuovo proprietario però magari potrebbe accadere qualcosa negli ultimi giorni”.

Il mancato affare Dzeko?
“La Juventus non poteva rischiare di aspettare troppo e hanno virato su Morata. Roma e Napoli non si erano accordate su Milik, sono incidenti di mercato che possono capitare. Una volta le squadre si preparavano prima, ora si arriva praticamente a fine mercato, ma questo è il calcio di oggi e bisogna adeguarsi”.

Ruolo per Totti?
“Lui ha grande passione per la Roma, qualsiasi gli venga proposta va bene. Darebbe alla nuova proprietà la possibilità di riavvicinarsi alla tifoseria, poi lui ha un’esperienza importante che gli ha consentito di essere un punto di riferimento per chiunque”.