Bentornato Roscio

Dopo soli 19 giorni dalla brutta botta in testa presa in Nazionale, John Arne Riise è sceso in campo. In settimana, appena rientrato a Roma dalla Norvegia, aveva dichiarato "con l'Inter voglio giocare", così è stato, ieri in mattinata gli ultimi esami diagnostici che hanno dato il benestare e che l'hanno messo a disposizione di Ranieri.

Il tecnico giallorosso lo ha schierato dal primo minuto e John ha confermato quanto sia importante per questa squadra. Ha giocato con un caschetto speciale che coprisse il capo da eventuali colpi, ha messo sul campo tutta la sua carica e la sua personalità. Anche da un punto di vista tattico ha dimostrato quanto sia prezioso: Sempre attento in fase difensiva, pronto a spingersi in avanti, dando alla squadra una soluzione offensiva in più e consentendole quella profondità che era mancata in queste ultime partite.

Al novantesimo una sua discesa verso la porta di Julio Cesar ha evidenziato un ottima condizione fisica nonostante il lungo periodo di assenza. A fine partita una piccola battuta del norvegese: "Sono felice, felice, felice". 

Lo siamo anche noi John, bentornato.