Accadde oggi - Nainggolan: "Ho detto a Pjanic che se andrà alla Juve non mi deve più parlare". Ufficiale l'arrivo di Sabatini. Rosi, parla il padre: "Gli interisti gli hanno detto di fermarsi"

18.05.2020 16:45 di Redazione Vocegiallorossa Twitter:    vedi letture
Accadde oggi - Nainggolan: "Ho detto a Pjanic che se andrà alla Juve non mi deve più parlare". Ufficiale l'arrivo di Sabatini. Rosi, parla il padre: "Gli interisti gli hanno detto di fermarsi"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La rubrica di Vocegiallorossa.it ogni mattina vi riporta indietro nel tempo, precisamente facendovi rivivere quello che è accaduto in questo stesso giorno negli ultimi 10 anni. Partiamo, quindi, con le notizie più curiose accadute il 18 maggio del 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013, 2012, 2011, 2010. Clicca sui titoli dei paragrafi per leggere integralmente le news!












2019
SASSUOLO-ROMA 0-0
Ennesima battuta d'arresto per i giallorossi.
RANIERI "Il prossimo anno non penso si potrà lottare per la Champions".

2018

ANZALONE - Muore Gaetano Anzalone, indimenticato presidente giallorosso dal 1971 al 1979.

ZIYECH - "Voglio lasciare il club, sono pronto a guardare avanti".

2017

GOMEZ - "Vi racconto come lavora Monchi".

2016

NAINGGOLAN - "Ho detto a Pjanic che se andrà alla Juve non mi deve più parlare".

2015

Non è stata una giornata memorabile per i colori giallorossi.

2014

PJANIC - "Ho rinnovato perché qui c'è un progetto ambizioso".

GENOA-ROMA 1-0 - Si chiude con una sconfitta la stagione della Roma.

2013

MAZZARRI - Il tecnico del Napoli sembra destinato ad andare alla Roma.

2012

TOTTI - "Spero di giocare ancora tanto. Commosso dalle immagini dell'addio di Del Piero".

2011

ROSELLA SENSI - Il presidente della Roma in visita al Centro Sportivo del Catania: "Lo Monaco è un amico. Sono qui per prendere spunto".

SABATINI - Ufficiale l'accordo con Walter Sabatini che diventerà quindi il nuovo direttore sportivo giallorosso.

2010

ROSI - Parla il padre del giocatore del Siena: "Aleandro è della Roma, lo sanno tutti. Lo sapevano bene anche quelli dell’Inter, in particolare i laziali, come Materazzi e Pandev, ma ci hanno provato lo stesso a dirgli di fermarsi, qualche parolina sarà volata. Se entrava quel pallone, nei minuti finali, a Roma glielo facevano un monumento".