Sorrentino: "Se Gasp ha fatto correre Ilicic con Dybala può andare anche meglio. Gli allenamenti sono duri, ci diceva che siamo dei privilegiati"

L'ex portiere Stefano Sorrentino è stato allenato da Gian Piero Gasperini a Palermo nel 2013 e, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha commentato l'arrivo dell'allenatore sulla panchina della Roma.

Come può mettere la Joya nelle condizioni di rendere al meglio?
«Difficile dirlo, ma se Gasperini ha fatto correre e fatto diventare ancora più forte la nonna (Ilicic ndr), uno come Paulo può fare ancora meglio. Anche perché la qualità di Dybala difficilmente la si trova in giro. Di certo, Gasp la rispetterà, se ci sarà bisogno di fare dei lavori diversi in allenamento non lo caricherà come gli altri».

Ma gli allenamenti di Gasperini sono davvero così duri?
«Mi viene da ridere quando sento queste cose. È vero, sono duri, ma poi le squadre in campo vanno forte. E che il metodo sia giusto basta vedere quanti giocatori con lui hanno reso in un modo e senza in un altro. A Palermo, poi, ci diceva sempre che siamo dei privilegiati, durante le sedute voleva il massimo. Ed è uno che non guarda in faccia nessuno, come dice "non sono un papà, ma un allenatore". Gasp è sincero e schietto, non guarda in faccia nessuno. Ti puoi chiamare come ti pare, ma se non corri e non dimostri poi non giochi. Per me, è uno dei migliori maestri di calcio che esistano in Europa».