Inter, Dzeko: "Il caso della fascia da capitano alla Roma? Tante persone mi hanno deluso. Avrei voluto vincere qualcosa"
L'ex attaccante della Roma Edin Dzeko, ora all'Inter, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Che cosa le è rimasto dentro, del caso fascia di capitano alla Roma?
"Tante cose non mi sono piaciute, tante persone mi hanno deluso. Ma preferisco pensare ai sei anni bellissimi trascorsi lì".
Senza un trofeo, però.
"Avrei voluto vincere qualcosa, soprattutto il secondo anno avevamo una squadra molto forte, ma poi è difficile riuscirci se ogni volta vendi i giocatori più importanti... Ora sono venuto all’Inter proprio per colmare questa lacuna, voglio dare il mio contributo per vincere. Farlo, però, non è mai facile: se l’Inter avesse mantenuto Conte, Lukaku e gli stessi dell’anno scorso, non sarebbe stata comunque scontata una nuova vittoria dello scudetto".
Le sarebbe piaciuto un po’ essere allenato da Mourinho?
"Veramente mi ha allenato, per un mese. Dico la verità: mi sono divertito, Mourinho è Mourinho, sempre. È in privato proprio come è in pubblico. Con lui c’è tutto: sa scherzare e arrabbiarsi. Sono stati allenamenti molto belli e la squadra si divertiva"
La trattativa con la Juve?
"Fu la Roma a parlare per prima e a mettersi d'accordo con la Juve. Io non sapevo neanche che ci fosse una trattativa ed entrai in scena in un secondo momento. Poi saltò tutto perché la Roma non trovò il mio sostituto".