Serie A Femminile - Roma-Como 4-1 - Le pagelle del match
Korpela 5,5: si fa trovare pronta ogni qual volta che viene chiamata in causa tranne in occasione del gol del Como, dove commette un evidente errore di comunicazione con la sua retroguardia.
Bartoli 6,5: solita prova di carattere e di grinta per il capitano. Si limita a mantenere la propria posizione e si fa valere con ottime chiusure difensive.
Valdezate 6,5: interpreta una gara tranquilla e senza sbavature. É suo il tiro dalla distanza da cui nasce il gol di Giacinti.
Minami 6: si fa anticipare troppo facilmente nell’azione dell’unico gol del Como, ma non basta per rovinare una prestazione che fino al 90’ è risultata ampiamente sufficiente.
Aigbogun 5,5: gara macchiata dal grave errore che non ha permesso di chiudere l’incontro con la porta inviolata.
Greggi 7: dribbling, percussioni, assist e tiri dalla distanza. Al numero 20 della Roma è mancato solo il gol (ma non il palo), in una prestazione da incorniciare da un punto di vista tecnico e tattico. Dall’88’ Tomaselli 6,5: trova la terza rete della Roma sfruttando un clamoroso errore del portiere avversario.
Kumagai 7,5: dimostra il suo spessore di giocatrice di fama mondiale con giocate di qualità, con la sicurezza e la calma di una veterana. É lei a sbloccare il risultato con un sinistro preciso di prima intenzione dal limite dell’area.
Giugliano 7: esattamente come Greggi, anche alla numero 10 della Roma è mancata solo la ciliegina sulla torta (il gol). Detta geometrie al centrocampo e si fa trovare sempre a dispozione e nelle giuste posizioni a favore delle sue compagne. Dal 76’ Feiersinger SV: prende il posto di una stremata Giugliano e si limita a fare il suo compito per il resto dei minuti.
Latorre 6: arrivata nella Capitale nell’ultima sessione estiva, la spagnola deve ancora integrarsi nel sistema di gioco tattico di Spugna e della squadra. Gioca semplice senza rischiare particolarmente la giocata. Dal 59’ Glionna 6,5: dona una nuova linfa alla fascia destra ed è l’autrice dell’assist del gol di Viens.
Giacinti 7: complice anche un po’ di stanchezza dalla Nazionale, la numero 9, dopo un primo tempo sotto tono, si prende subito la scena al minuto 51 trovando la rete del raddoppio. Dal 59’ Viens 7: era impegnata con il Canada fino a qualche giorno fa, ma nonostate ciò la classe '97 si è già tolta la soddisfazione del primo gol.
Haavi 6,5: malgrado non ci sia il suo zampino nei quattro gol della Roma, la norvegese si fa sempre notare sulla corsia di sinistra, con numerose galoppate, dribbling e cross precisi per le sue compagne. Dal 76’ Serturini SV: prende il posto della sua compagna di reparto senza incidere sul match, dato il poco tempo a disposizione.
Spugna 7: sei punti in due partite, non poteva auspicare in una partenza migliore. Non cambia sistema di gioco rispetto alla gara contro il Milan e non ha timore nel lanciare dal primo minuto alcune delle giocatrici nuove arrivate da poco in squadra.