Roma-Manchester City - Le pagelle

De Sanctis 6: gestisce l'ordinaria amministrazione fino al missile di Nasri, che lo trafigge e su cui non può fare veramente nulla.

Maicon 5.5: qualche incursione nel primo tempo ma non è il solito treno cui siamo abituati. Dal 32' st Florenzi sv

Manolas 6: meglio rispetto all'opaca gara contro il Sassuolo. Argina gli attacchi inglesi e sfiora il gol svettando di testa più in alto di tutti ma colpisce il palo.

Yanga-Mbiwa 5.5: vince il ballottaggio con Astori e si posiziona accanto a Manolas. In ritardo in occasione del secondo gol.

Cholevas 6: ha subito una buona occasione quando, su assist di Totti, si ritrova in area di rigore ma il suo tentativo non ha fortuna. Continua la partita cercando più di coprire in difesa che di supportare la squadra in avanti.

Pjanic 5: prova a dare qualità alla manovra ma la Roma non supporta la manovra offensiva e il bosniaco fatica.

Keita 6: schierato al posto di De Rossi, svolge il suo compito senza troppi errori.

Nainggolan 5: non è il solito carrarmato e già questa è una notizia. Nulla da dire sotto il profilo dell'impegno ma l'ex Cagliari commette parecchi errori.

Ljajic 6: non riesce a incidere come nelle ultime prestazioni. Nella ripresa ubriaca di dribbling la difesa avversaria ma il tiro finisce alto. Dal 21' st Iturbe 5: non lascia alcun segno sul match.

Totti 5: inizia bene e nella prima parte dell'incontro dispensa classe. La Roma lentamente arretra nella sua metà campo e i giallorossi faticano a creare gioco. Dal 24'st Destro 5: ha subito l'occasione di pareggiare i conti ma il suo tentativo viene respinto sulla linea da un giocatore avversario.

Gervinho 5: sembra subito che sia la sua giornata. Ubriaca di dribbling gli avversari ma poi non riesce a concretizzare.

Garcia 4: la Roma inizia molto bene e meriterebbe il gol ma nella ripresa l'atteggiamento è quello di difendere lo 0-0 e di attaccare con pochissimi giocatori e questo porta il City a guadagnare metri e a trovare il gol. Sbaglia il cambio Ljajic-Iturbe, togliendo il giocatore più in forma del momento per un altro, l'ex veronese, che non sta attraversando un buon periodo di forma.