Roma-CSKA Sofia 5-1 - Le pagelle del match
Vocegiallorossa.it vi propone i voti LIVE del match contro il CSKA Sofia. Al termine dell'incontro, saranno pubblicate le pagelle della gara.
Rui Patricio 6,5: può fare poco in occasione del gol preso. Para il poco che deve parare.
Karsdorp 6: così e così in fase difensiva, ma bene in avanti. Spinge e fornisce a Pellegrini il pallone per l’1-1. Dal 46’ Ibanez 6: gioca in un ruolo non suo e fa quel che può, alternando cose positive a decisioni discutibili.
Mancini 6,5: partecipa alla dormita generale in occasione del vantaggio bulgaro. Si riprende rapidamente e va anche in gol nella ripresa.
Smalling 6: torna titolare e si vede che deve scrollarsi di dosso molta polvere. Colpisce il palo nell'azione che porta al gol di Mancini.
Calafiori 6,5: bellisima la sgroppata sulla fascia che porta al secondo gol di Pellegrini. Peccato per aver dovuto lasciare il campo anzitempo. Dal 77’ Kumbulla SV.
Villar 6: inizio così e così e in occasione del gol bulgaro interviene leggermente in ritardo. Cresce nel corso del primo tempo e dà una gran palla a El Shaarawy. Bene quando si muove sulla trequarti. Dal 57’ Cristante 6: inizia a dare indicazioni a tutti i compagni. Dà sicurezza.
Diawara 6: abbastanza attento nel dare copertura alla linea difensiva. Dal 57’ Veretout 6: non deve strafare. Fa il compitino e lo fa bene.
Perez 6: prestazione appena sufficiente per lo spagnolo. Tanto impegno ma poca concretezza.
Pellegrini 8,5: il gol è spellarsi le mani dagli applausi. Stop perfetto e tiro di precisione facendo apparire semplice ciò che non lo era. Si muove per tutto il campo, arretra per ricevere palla, serve assist. Universale. Dal 75’ Abraham 6,5: entra e segna. Molto bene
El Shaarawy 7: vuole scalzare Mkhitaryan nelle gerarchie e continuando così c’è il rischio che lo faccia veramente
Shomurodov 7: fa segna sia El Shaarawy e sia Abraham. Lui ci prova in tutti i modi, prendendo anche un palo. Lotta su ogni pallone con una cattiveria agonista pazzesca.
Mourinho 7: cambia tanto e infatti la Roma fatica a carburare e perde i pochi automatismi acquisiti in queste prime gare. Alla fine, però, travolge l’avversario e porta a casa una vittoria importante.