Coppa Italia Femminile - Arezzo-Roma 0-3 - Le pagelle
Ohrstrom 6: nel primo tempo non viene mai chiamata in causa, a inizio ripresa è decisiva in uscita su Lulli lanciata a rete. Per il resto del tempo osserva la partita senza mai dover intervenire.
Kollmats 6,5: nella prima frazione di gioco, con la difesa a tre, partecipa molto anche in fase offensiva e si propone in avanti con buona continuità. Nella ripresa, invece, con il passaggio alla linea a quattro è costretta a rimanere più bloccata. Difensivamente non commette sbavature. Dal 87' Zannini SV.
Linari 6: comanda bene la linea difensiva giallorossa, riuscendo ad arginare ogni timido tentativo dell'Arezzo.
Minami 6: partita ordinata della numero 2 giallorossa. Attenta in fase difensiva, poco propositiva in fase di impostazione. Dal 46' Bergensen 6: viene schierata sulla sinistra da terzino e gioca una partita senza sbavature.
Glionna 7,5: nel primo tempo è la protagonista assoluta del match. Dribbling, corsa, cross e tiri, sulla destra fa quello che vuole. Prima serve l'assist per il gol di Landstrom e poi conquista il rigore del 2-0. Cerca con insistenza il gol, in alcuni casi peccando un po' di egoismo. Cala nella ripresa, ma è indubbiamente la migliore in campo. Dal 68' Petrara 6: entra in campo con coraggio e buona attitudine. Dimostra di avere un buon mancino e dalle sue parti crea diversi pericoli alla difesa dell'Arezzo.
Kramzar 6,5: buona gara della giovane giallorossa, schierata per la prima volta in stagione da titolare. Fa bene da collante tra centrocampo e attacco, riuscendo a farsi trovare spesso tra le linee. Nel primo tempo sfiora il gol in un paio di occasioni. Dal 68' Lazaro 6,5: l'attaccante giallorossa entra con la solita determinazione. Nel finale da una sua azione personale nasce il gol del definitivo 3-0.
Cinotti 6: la centrocampista della Roma gioca una gara sufficiente, senza particolari acuti. È abile a dare sostegno alle compagne in fase di possesso, facendosi sempre trovare libera per dare uno scarico alle compagne. Cerca il gol con alcuni tiri dalla distanza ma senza mai riuscire a impensierire Nardi. Dal 82' Ferrara SV.
Ciccotti 7: prima partita da titolare dopo il brutto infortunio della passata stagione per la numero 16 della Roma, oggi anche capitano della squadra. Ha tanta voglia ed entusiasmo, svaria per tutto il centrocampo dal primo all'ultimo minuto del match. Nel primo tempo trasforma con freddezza il rigore del 2-0 e ritrova meritatamente il gol.
Landstrom 6,5: seconda gara da titolare per la numero 6, che segna il gol che apre le marcature nel primo tempo. Si propone con costanza sulla sinistra, riuscendo a creare numerose occasioni. Nella ripresa, con il passaggio alla difesa a quattro, svolge bene anche i compiti difensivi.
Kajzba 7: ottima partita dell'attaccante classe 2004, alla prima stagionale da titolare. Nel primo tempo agisce da seconda punta, svariando alle spalle di Haug e riuscendo a farsi trovare spesso tra le linee. Nella ripresa, invece, viene spostata sulla destra, dove spinge con buona costanza.
Haug 6,5: pressa la difesa avversaria per 90 minuti, rendendo difficile l'impostazione dal basso all'Arezzo. Nel primo tempo sfiora il gol in un paio di occasioni, ma è sfortunata. Allo scadere del match trova finalmente la gioia della rete.
Spugna 7: come prevedibile, la Roma domina la partita dall'inizio alla fine e il merito è anche di Alessandro Spugna. Vista la grande differenza dei valori in campo, poteva esserci il rischio che la squdra potesse sottovalutare la gara, l'allenatore è invece riuscito a trasferire la giusta mentalità alle sue ragazze. La squadra è sempre stata in controllo del match, nonostante l'ampio turnover. Chi fino a questo momento ha giocato meno ha dimostrato di essere affidabile tanto quanto le titolari, una buona notizia in vista del prosieguo della stagione.