Roma-Atletico Madrid 0-0 - La gara sui social: "Se a Napoli c'è San Gennaro, da noi c'è Sant'Alisson"
La Roma impatta in casa per 0-0 contro l'Atletico Madrid del Cholo Simeone nel primo match del Gruppo C della Champions League. Un pareggio positivo per gli uomini di Di Francesco, che hanno tenuto bene il campo nei primi 45', rischiando però moltissimo nel corso della ripresa, con un super Alisson a negare il gol ai Colchoneros in almeno quattro occasioni. In chiave qualificazione, sarà ora importante fare risultato fuori casa contro la matricola Qarabag, schiantata per 6-0 a Londra dal Chelsea, prima nel gruppo. Al termine della partita, il popolo giallorosso, attraverso i più noti social network, ha commentato l’esito dell’incontro. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i pensieri a caldo dei tifosi capitolini.
Tirando le somme, ai supporters giallorossi il punto conquistato contro i Colchoneros è soddisfacente, soprattutto per i secondi 45', dopo l'Atletico Madrid ha sfiorato più volte il gol del vantaggio, sbattendo contro il muro eretto da Alisson, che diventa chiaramente l'uomo-partita della tifoseria. "Santo Alisson che sei nei cielo dell'Olimpico" è il messaggio di Luca nei confronti del brasiliano, seguito da Lalla che scrive "se a Napoli c'è San Gennaro e a Milano Sant'Ambrogio, a Roma abbiamo Sant'Alisson". Beatrice addirittura vorrebbe le dimissioni del sindaco della Capitale Virginia Raggi "in favore di Alisson", mentre Eros polemizza con l'ex tecnico Spalletti sull'impiego del portiere "potevi giocare anche l'anno scorso, ringraziamo le fisse di Luciano". Andrea sentenzia "chi tifa Roma è destinato a soffrire, tanta sofferenza e fortuna, ma abbiamo stretto i denti", con Evelin che aggiunge "i tifosi giallorossi dovrebbero ricevere un contratto di lavoro a tempo indeterminato perché non si può soffrire così" e Davide che guarda positivo "buon punto, ora battiamo il Qarabag per salire a 4 punti e crederci ancora". Infine, si è parlato nel post-partita di una condizione fisica non ottimale della squadra, forse dovuta alla tournée americana. Questo è almeno il pensiero di Alessandro "tournée in America totalmente inutile per far felice Pallotta e ora ti ritrovo che non ce la fai dopo 60 minuti".