L'arbitro - Nell'ultima con Pairetto, Pedro segnò alla Lazio. Fiorentina mai sconfitta, 0 espulsioni, 0 rigori contro. Mazzoleni al VAR dopo le polemiche al derby

19.08.2021 19:30 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
L'arbitro - Nell'ultima con Pairetto, Pedro segnò alla Lazio. Fiorentina mai sconfitta, 0 espulsioni, 0 rigori contro. Mazzoleni al VAR dopo le polemiche al derby
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La Roma debutta nella Serie A 2021/22 con Luca Pairetto. Sarà il fischietto della sezione di Nichelino a dirigere Roma-Fiorentina di domenica prossima (ore 20:45). 

Il fischietto ha già arbitrato in altre 10 occasioni i giallorossi nella massima serie del calcio italiano, con uno score positivo con 6 vittorie e 2 pareggi e 2 sconfitte per i giallorossi con Pairetto. 

L'ultimo match arbitrato risale allo scorso derby, vinto 2-0 dalla Roma grazie alle reti di Mkhitaryan (assist di Dzeko ora all'Inter) e Pedro, da oggi un giocatore proprio della Lazio. 

Il borsino rigori vede ben 3 penalty concessi contro la Roma su 10 gare di campionato, 3 concessi ai giallorossi (1 in Coppa Italia).

Dal punto di vista disciplinare sono 25 le ammonizioni e 2 le espulsioni in Serie A per i giocatori giallorossi. 

Sono 4 le direzioni per Pairetto in Serie A con la Fiorentina che hanno portato ai viola 2 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte. 

Pairetto si conferma arbitro dal cartellino facile con 9 cartellini gialli in 4 partite, anche se con 0 espulsioni. 

1 rigore concesso alla Fiorentina, anche qui il caso ha voluto sia stato trasformato da Jordan Veretout, attualmente specialista dagli 11 metri giallorosso. 0 fischiati contro. 
 

Al VAR ci sarà Sarà Mazzoleni che torna dopo il derby d'andata della passata stagione, ricco di polemiche: 

Ci sono due situazioni dubbie sul raddoppio di Luis Alberto. Cadendo, Lazzari tocca il pallone con l'avanbraccio (e nell'azione offensiva non conta l'intenzionalità); inoltre, sul tiro dello spagnolo Caicedo è in netto fuorigioco e vicino a Pau Lopez, disturbandone la visione. Il VAR non manda Orsato a controllare per nessuna delle due situazioni: avrebbe dovuto verificare anche la seconda, giacché il fatto oggettivo - la posizione di Caicedo - era acclarata e andava verificata una situazione soggettiva (il fatto che l'attaccante disturbasse Pau Lopez).