Pisilli: "Il gol? È un qualcosa che sogno da tutta la vita, io sono romanista fin da quando sono piccolo". VIDEO!

15.12.2023 12:20 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Pisilli: "Il gol? È un qualcosa che sogno da tutta la vita, io sono romanista fin da quando sono piccolo". VIDEO!
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Al termine di Roma-Sheriff Tiraspol, ha parlato Niccolò Pisilli

Niccolò Pisilli a Sky Sport

Complimenti:
“Grazie mille a tutti”.

Questo gol e le lacrime?
“È un’emozione molto difficile da spiegare, è inspiegabile. È un qualcosa che sogno da tutta la vita, io sono romanista fin da quando sono piccolo. Segnare con questo stadio con questa maglia non lo potevo neanche immaginare”. 

La Curva che urla il tuo nome?
“È una cosa pazzesca, non riuscivo neanche a immaginarlo. I tifosi della Roma sono speciali, questo lo sanno tutti”.

Avevi già esordito, hai dimostrato personalità perché il gol lo avevi anche già sfiorato.
“Cerco di fare le giocate che ho sempre fatto. Se entri con la paura, è la cosa peggiore che può succedere. Ho cercato di stare il più tranquillo possibile, anche il mister mi ha detto di stare tranquillo e ci ho provato”.

Mourinho ha fatto esordire 13 giocatori. A te cosa ha detto?
“Lavorare con lui tutti i giorni è incredibile, da lui si impara tantissimo. Non ha bisogno di presentazioni, è un onore lavorare con lui”.

Fai anche parte delle giovanili della Nazionale.
“Giocare con la maglia Azzurra è un privilegio pazzesco, sono contentissimo quando mi chiamano e ho la possibilità di giocare con quella maglia”.

Dopo il gol a chi hai pensato?
“È stato un mix di emozioni… non so bene cosa mi sia passato per la testa in quel momento. Ho pensato a tutto il percorso fatto per arrivare qua, a tutte le persone incontrate. Non c’è una persona in particolare”.

Quanto è stato complicato questo percorso? A che età sei entrato nella Roma?
“A 9 anni, quando ero in quarta elementare. Ormai sono 10 anni che sto nella Roma ed è una seconda famiglia per me. Sono cresciuto dentro Trigoria. Tutte le persone dentro Trigoria è come se facessero parte della mia famiglia. Giocare per la Roma significa anche questo”.

A chi ti ispiri?
“Non ho un giocatore in particolare, mi piacciono molto i centrocampisti che si inseriscono. Cerco di guardare tutti, anche quelli che giocano con me. Cerco di guardare chi gioca con me e di rubare il più possibile da loro”.

Niccolò Pisilli ai canali ufficiali del club

Emozioni?
"Una cosa indescrivibile. Da tifoso romanista, lo sognavo da tutta una vita. Neanche nei miei migliori sogni potevo pensare a quanto successo. Questa è una gioia indescrivibile". 

C'è qualcuno che vuoi ringraziare?
"La società, di cui faccio parte da 10 anni e che è una seconda famiglia, e il mister che mi ha dato l'opportunità di giocare. Ringrazio la mia famiglia, per i sacrifici fatti in questi 10 anni per portarmi e riportarmi a Trigoria". 

Quanto è importante crescere insieme alla Prima Squadra?
"Tantissimo, ti aiuta molto. Crescere affianco a campioni come Dybala, Cristante, Pellegrini e Mancini è indescrivibile, cerchi di imparare ogni giorno. Anche dal mister, che ha una esperienza che parla da sola. Cerchiamo di imparare da tutti".