Petruzzi: "Si vedeva che Totti sarebbe diventato un campione"

28.03.2016 18:47 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Fonte: gianlucadimarzio.com
Petruzzi: "Si vedeva che Totti sarebbe diventato un campione"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ai microfoni di gianlucadimarzio.com, l'ex giallorosso Fabio Petruzzi ha parlato di Francesco Totti.

"Era giovane ma si vedeva che poteva essere un campione con grande personalità, da veterano, da giocatore già fatto. Doveva aspettare il momento giusto per l'esordio ma sembrava che nella testa aveva 200 partite in Serie A. E poi si è vista la carriera che ha fatto. Anno dopo anno è sempre migliorato ed è diventato lo straordinario giocatore che è, secondo me, tra i primi 5 di sempre. Tutti rimanevamo con gli occhi sbarrati per le giocate che faceva. Ebbe un problema al ginocchio, si operò al menisco quando era in Primavera, ma quando prendeva palla faceva sempre qualcosa di particolare. Sapevamo che era giovane ma dentro di lui aveva qualcosa di speciale. Durante gli allenamenti c'erano molti ragazzi bravi dalla Primavera, il settore giovanile della Roma ne ha sfornati sempre tanti, e Francesco era un talento e si vedeva. In allenamento allora c'era quel nonnismo e quando i giovani arrivavano li facevano correre, stancare e molti avevano paura dei vecchietti, dei big dello spogliatoio. Francesco invece no: ci dribblava, faceva i tunnel, aveva personalità insomma. Questo c'ha gli attributi, dicevamo.

Ha preso per mano la Roma da quando era bambino, e anzi ha vinto poco, meritava di vincere più. Se 6 anni fa avesse preso la strada non dell'amore, non del sentimento, ma quella di andare altrove oggi avrebbe minimo un pallone d'oro. Quando lascerà, alla Roma mancherà un giocatore straordinario che ha fatto entusiasmare per più di 300 volte i suoi tifosi, se solo si contano i gol con questa maglia".