Perotti: "Dovevamo vincere per il primo tempo fatto, il secondo è solo colpa nostra. Forse manca esperienza"
Perotti a Premium Sport
“La mancata espulsione di Taison? L’arbitro ha scelto di non espellerlo, ora pensiamo a ripartire e ribaltarla, questo episodio è finito. Il calo nella ripresa? A essere onesto non lo so, era una partita da vincere per il primo tempo che abbiamo fatto, mi dispiace per il maledetto secondo tempo, è solo colpa nostra, non cerco mai scuse, so come funziona e le responsabilità sono nostre, ora abbiamo due partite dure con Milan e Napoli. Potevamo subire anche il terzo, però con un gol in casa nostra passiamo e pensiamo a questo ma non dobbiamo giocare come nella ripresa. Se uno guarda il primo tempo, l'avevamo preparata bene, ma se vedi la ripresa sembra che non abbiamo analizzato per niente i nostri avversari. Abbiamo fatto un gol importante fuori casa e stavamo giocando bene, non so se il gol del pareggio ci ha fatto abbassare la mentalità, purtroppo non ho una chiara risposta, manca esperienza forse, dobbiamo lavorare e fare meglio, non c'è altra strada, dobbiamo stare zitti e lavorare. Sampaoli? Se non mi convoca sarei deluso perché sarei stato vicino per andare al mio ultimo Mondiale, devo fare bene qui alla Roma se voglio essere convocato, non è facile entrare in questo gruppo ma me la giocherò fino alla fine. Vucinic? È stato un giocatore fantastico, un piacere salutarlo".
Perotti a Roma TV
“Cosa è successo? Il loro gol ci ha fatto abbassare fisicamente e mentalmente. È colpa nostra, non abbiamo alibi. Adesso lavoriamo, pensiamo al ritorno dove con un gol possiamo passare. La gomitata di Taison? L'arbitro ha fischiato. Io non piango mai dopo la gara , l'arbitro ha deciso così. Adesso passare al ritorno sarà ancora più bello. Cosa ha visto l'arbitro? Non lo so... Preoccupati per il calo del collettivo? Oggi eravamo tutti morti nello spogliatoio. Capisco che i tifosi saranno stanchi di sentire certe cose, per questo dico che è solo colpa nostra. Colpa nostra che siamo andati in campo e solo noi dobbiamo cambiare il risultato, che poteva essere anche peggio. Cerchiamo fiducia nel gol fatto, stiamo zitti e lavoriamo”.
Perotti in zona mista
“Il gol ha fatto abbassare la mentalità. È stato un colpo che non siamo stati in grado di assorbire. Abbiamo magari pensato che fosse solo un gol e che il pareggio ci poteva stare. Potevamo anche subire il terzo gol che per come è andata la ripresa sarebbe stato più giusto. Ora con un gol passiamo, pensiamo a questo. Mister arrabbiato? Non c'è bisogno, sappiamo che abbiamo fatto malissimo, peccato perché nel primo tempo abbiamo lavorato e non siamo stati bravi a chiudere la gara, o intelligenti nel possesso palla. Adesso però pensiamo al fatto che possiamo passare facendo un gol. Calo mentale o fisico? Dopo il gol è cambiato tutto. Quando poi corri dietro l'avversario e non prendi il pallone, anche il fisico cala. Loro non sembravano una squadra ferma da due mesi in campionato. I tifosi gli hanno dato una spinta in più, come l'avremo noi all'Olimpico. È stato però uno sbaglio nostro, dobbiamo migliorare per passare il turno”.