Mazzone: "Il 2010 della Roma è stato un anno di gioie e dolori"

Vocegiallorossa.it

Contattato da Tuttomercatoweb.com Carlo Mazzone ha fatto il bilancio del 2010 della Roma.

Che 2010 è stato per la Roma?
"Diciamo di gioie e dolori, è stata vicinissima alla vittoria dello scudetto, se non ci fosse stata quella maldedetta partita con la Sampdoria. Questo episodio ha segnato un'ottima stagione. In questo campionato è partita male ma ora ha recuperato alla grande".

Partenza falsa, tanto che tutti parlavano di esonero di Ranieri.
"Sì, invece lui ha dimostrato di essere un allenatore valido e merita rispetto anche per l'entusiasmo che mette nella sua Roma. Ora questa Roma compete per l'alta classifica e se è fortunata anche per lo scudetto".
 

Dove può arrivare?

"Quest'anno vedo meno Inter, ora ha cambiato anche allenatore, si tratta di una stagione non fortunata per loro rispetto alle ultime. Vedo un Milan alla grande, ora è arrivato anche Cassano. Emerge un Berlusconi che vuole vincere assolutamente lo scudetto e c'è anche una Juve che potrebbe fare davvero bene. Ma le chance più importanti le ha senza dubbio il Milan".
 

Sul mercato che cosa deve fare la Roma?
"La Roma deve cercare di recuperare tutti gli infortunati che ha e sperare nella dea bendata per non riavere nuovamente l'infermeria affollata. Deve ritrovare un Adriano ottimale e dare  più serenità e tranquillità a Totti. Credo che abbia una rosa super competitiva e non ci sia la necessità di nuovi innesti".

Che 2011 sarà per la vendita della società?
"Intanto serve maggiore chiarezza, serve sapere se la Roma deve essere venduta o meno, io spero che possano rimanere i Sensi".