Avv. Conte: "Per De Rossi si tratta di una normale fase di gioco"

25.02.2011 13:21 di  Paolo Vaccaro   vedi letture
Fonte: Radio Sportiva, tuttomercatoweb.com
Avv. Conte: "Per De Rossi si tratta di una normale fase di gioco"
Vocegiallorossa.it
© foto di FORNASARI

Ai microfoni di Radio Sportiva l´avvocato Antonio Conte, legale della Roma, fa chiarezza sul caso De Rossi- Shakhtar Donetsk:

"Il paragone con Gattuso non tiene. C´è stata una denuncia dello Shakhtar Donetsk che ha inviato questo filmato all´Uefa dove si vede una fase di gioco in area su un azione da calcio d´angolo (30´pt), sottolineando che quello di De Rossi contro un giocatore della squadra avversaria fosse un gesto violento. Niente liti a fine partita, assolutamente come invece ha riportato qualcuno. Noi riteniamo che la ricostruzione degli ucraini non sia corretta. Nessuno degli arbitri ha riportato nei referti qualcosa. Noi abbiamo già fatto tutti i ricorsi e presentato le memorie difensive del caso, adesso attendiamo la decisione dell´Uefa. Poi ci saranno dei tempi per appellarsi, ma speriamo che non ci sia qualcosa di grave. Ho difeso molte volte situazioni del genere, qui c´è una azione di gioco dove ci sono delle cose, ma parlare di pessimismo proprio no. Quando deciderà l´Uefa? Forse anche oggi, al massimo entro lunedì".

 

 

L'avvocato Conte ha parlato anche a Sky della possibile squalifica che l'Uefa potrebbe infliggere a Daniele De Rossi, per un presunto colpo inflitto ad un avversario nel primo tempo.

"Gli ucraini dicono che l'azione sia sfuggita all'arbitro ma dalle immagini si vede che il direttore di gara ha visto il fatto e non è intervenuto. E' successo tutto in occasione di un corner, accade spesso che i giocatori sui calci da fermo cerchino di prendere posizione. Lo Shakhtar dice che c'è stato il colpo ma noi abbiamo detto che non è stato un colpo violento, non c'era l'intenzione di recare danno all'avversario. Ora deciderà l'Uefa, probabilmente già entro la giornata di oggi. Abbiamo presentato una memoria difensiva articolata. Se faremo ricorso in caso di squalifica? Vediamo intanto cosa deciderà il massimo organismo europeo.
Noi abbiamo sottolineato che l'arbitro non ha rilevato nulla di particolare. Su calcio da fermo succede spesso che i calciatori si strattonino per divincolarsi. Nell'esposto dello Shakhtar si fa anche riferimento alla squalifica inflitta a Gattuso ma sono due episodi completamente diversi".