SPECIALE MERCATO VG, Nela: "Bisogna rifondare la rosa e ripartire dai giovani". Rizzitelli: "Difesa da rifare, servono quattro innesti di qualità. L'unico che fa i fatti è Totti"

21.04.2011 16:45 di  Pascal Desiato   vedi letture
SPECIALE MERCATO VG, Nela: "Bisogna rifondare la rosa e ripartire dai giovani". Rizzitelli: "Difesa da rifare, servono quattro innesti di qualità. L'unico che fa i fatti è Totti"
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© foto di Andrea Pasquinucci

Contattati dalla redazione di Vocegiallorossa.it, Sebino Nela e Ruggiero Rizzitelli ex calciatori della Roma, parlano dei movimenti di mercato e dei reparti su cui bisognerà intervenire nella prossima stagione.

Nela: come vede la squadra? “Non la vedo bene, c’era l’obiettivo Champions League, ancora non è finita, ma la cosa è diventata complicata”.

Quale reparto rinnoverebbe? “Direi tutti indistintamente, c’è da rifondare svecchiare la rosa e acquistare giovani di valore, che possano dare uno slancio diverso”.

Chi vedrebbe bene nella nuova Roma? “Innanzitutto bisogna vedere quale sarà il nuovo tecnico e la disponibilità degli americani, se partiamo da Pastore, potremmo parlare anche di Messi, perché si partirebbe da cifre molto alte ed ancora bisogna capire se si punterà su giocatori dal costo massimo di 10milioni o si potranno acquistare anche giocatori da 50 milioni”.

Rizzitelli: in virtù degli ultimi risultati e guardando la stagione qual è il reparto dove si dovrà maggiormente intervenire? “Direi la difesa, abbiamo visto che è uno dei reparti più battuti del campionato, ma non solo, bisogna cambiare molto anche negli altri”.

Quali giocatori prenderebbe per la nuova Roma? “C’è da cambiare partendo dal portiere sino al centrocampo, numericamente almento quattro innesti nuovi di qualità ci vogliono assolutamente. Bisogna capire che alcuni giocatori, alla Roma da cinque o sei anni, devono andare via perché ormai hanno dato, questo ciclo anche se si è vinto poco è finito. Si parla di Pastore come possibile acquisto ma il solo l'argentino non basterebbe”.

Cambierebbe anche in attacco? “Totti è sempre criticato ma vedendo i numeri è l’unico che fa sempre i fatti e non come tutti gli altri del suo reparto che fanno solo parole e quando scendono in campo non combinano niente”.