ESCLUSIVA VG - Velkovski, Roma Club Macedonia: "Onorati di essere fratelli dei tifosi italiani. Vogliamo venire all'Olimpico come club"

25.09.2013 06:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA VG - Velkovski, Roma Club Macedonia: "Onorati di essere fratelli dei tifosi italiani. Vogliamo venire all'Olimpico come club"

Continua a diffondersi il brand, ma soprattutto la passione per la Roma nel mondo. Vocegiallorossa.it ha intervistato Nikola Velkovski, vicepresidente del Roma Club Macedonia che ha parlato della nascita e dell'evoluzione del club:

Come è nato il Roma Club Macedonia?
"Ci riunivamo insieme per vedere le partite molto tempo fa, ma eravamo pochi perché i social network non erano così popolari. Dopo aver creato un gruppo Facebook le cose sono migliorate, dopodiché abbiamo creato una pagina Facebook e il sito asromamk.com. Il numero di tifosi che sono venuti a vedere le partite è aumentato negli ultimi tre anni. Abbiamo creato con altri quattro tifosi un'associazione di supporter lo scorso 26 dicembre. Quest'anno nessuna televisione macedone ha comprato i diritti per la Serie A, ma fortunatamente abbiamo trovato un bar con la TV satellitare che ci permette di vedere le partite. Abbiamo già avuto contatti con l'UTR e ci hanno mandato i moduli per diventare un Roma Club ufficiale. Dobbiamo solo riempirli e rispedirglieli".

Da quante persone è formato il club? Guardate le partite tutti insieme?
"Lo scorso anno abbiamo avuto 50 iscrizioni, ma quest'anno il periodo per farlo sarà più lungo e ci aspettiamo di più. Non è obbligatorio iscriversi per poter seguire le gare, ci sono tifosi che guardano le partite senza essere iscritti. Per ogni match siamo intorno alle 30 persone tra iscritti e non, mentre nel gruppo di Facebook ci sono 350 membri solo dalla Macedonia. Molti di loro sono di altre città e non possono sempre venire a Skopje per guardare le gare con noi".

Siete mai stati a Roma per seguire una gara interna o in trasferta?
"Come fan club non abbiamo ancora organizzato un viaggio in Italia, ma molti dei nostri membri ci sono stati e hanno condiviso con noi le loro emozioni. Personalmente, sono stato a Milano ad aprile per il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro l'Inter, è stato meraviglioso. Lo scorso anno provammo a venire per il derby ma era molto difficile trovare biglietti per Curva e Distinti Sud, avevamo anche organizzato il viaggio ma siamo stati costretti ad annullarlo. Speriamo nel prossimo futuro di venire come fan club".

L'ultima trasferta della Roma in Macedonia è stata nel 2003 (Vardar Skopje-Roma 1-1, primo turno di Coppa UEFA), ricordi quella partita?
"I nostri membri più giovani forse non la ricordano, ma io sì, sono un po' più anziano. È stata la prima volta che ho visto la Roma allo stadio, lo ricordo come fosse ieri. Era una giornata piovosa e penso non aver mai sbattuto le palpebre in 90 minuti. Tutti i membri del club tifavano per la Roma quel giorno, non ci importava che il Vardar fosse stato eliminato, con tutto il rispetto".

Vuoi dire qualcosa ai tifosi della Roma in Italia?
"Cosa possiamo dire ancora… non c'è niente da dire quando guardi la Curva Sud prima di ogni match. Tutti quei quei cori, quelle bandiere e l'inno di Venditti… è un qualcosa di speciale che nessun altro club al mondo ha e continua per 90 minuti, non importa se la Roma è in vantaggio o sotto nel punteggio. Siamo onorati di essere una sorta di fratelli di gente come loro. Siamo meno numerosi, ma fedeli alla Roma".

Come possono contattarvi?
"Abbiamo il nostro sito asromamk.com, il nostro GRUPPO FACEBOOK e la nostra PAGINA FACEBOOK". 

In basso, i video dell'esultanza dei tifosi del Roma Club Macedonia in occasione delle due reti segnate nel derby.